La Nuova Sardegna

Sassari

Il caso

Sassari, parcheggia nello stallo dei disabili ma il titolare del contrassegno era deceduto nel 2017

Sassari, parcheggia nello stallo dei disabili ma il titolare del contrassegno era deceduto nel 2017

Controlli della polizia locale, dall’inizio dell’anno 474 sanzioni per parcheggio nelle aree riservate

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Tolleranza zero contro gli incivili. La Polizia locale prosegue nella lotta a chi tiene comportamenti che ledono la collettività. In particolare, il Comando di via Carlo Felice ha ulteriormente intensificato i controlli sull’uso degli stalli riservati agli invalidi e sui relativi contrassegni. Questo ha portato in poco più di otto mesi, sino al 12 settembre, a 474 sanzioni.

Se l’andamento dovesse restare così fino alla fine dell’anno, sarebbe un dato pesante, in netto aumento rispetto al 2023, quando le violazioni rilevate furono in tutto 601.

L’ultimo caso è di pochi giorni fa. Gli agenti della Polizia locale hanno controllato il contrassegno di un’auto parcheggiata in uno stallo riservato ed è emerso che il documento era scaduto dal 2019 e il titolare deceduto nel 2017. L’auto è stata immediatamente rimossa e al proprietario comminata una sanzione tra i 168 e i 672 euro, oltre alla decurtazione di quattro punti dalla patente. Il contrassegno è stato ritirato e distrutto.

Le attività del personale del Comando di via Carlo Felice riguardano tutto il territorio comunale, e con l’inizio delle lezioni saranno intensificati intorno alle scuole, negli orari di entrata e uscita degli studenti. In passato è emerso infatti che molti genitori parcheggiano negli stalli riservati nonostante non ne abbiano diritto.

Spesso le segnalazioni sono partite da persone che hanno denunciato alla Polizia locale la situazione, raramente dai genitori dei bambini con disabilità che avevano invece diritto a usufruire del parcheggio. Gli agenti sono intervenuti e in un caso hanno anche portato via con il carro attrezzi le auto parcheggiata nello stallo. Ciò che avviene davanti alle scuole quotidianamente, dando anche un pessimo esempio alle nuove generazioni, è solo un esempio di quanto ha riscontrato la Polizia locale nel tempo.

A oggi le sanzioni comminate per sosta sugli attraversamenti pedonali sono state 875, a fronte delle 1099 nel 2023; 1331 quelle contro chi parcheggia sul marciapiede mentre nel 2023 furono 1590. Questi comportamenti ledono gravemente la comunità e chi ha reale diritto a usufruire degli stalli riservati. Il codice della strada è stato modificato nel 2021 con l’inasprimento delle sanzioni che ora possono arrivare a quasi 700 euro più la decurtazione di quattro punti dalla patente.

La Polizia locale porta avanti anche la campagna “Pedoni sicuri”, contro chi parcheggia auto e moto in spazi destinati alle persone cieche, che vanno a piedi, a chi è in carrozzina o ha passeggini.

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