La vicenda
Pizzaiolo rubava la carne e la rivendeva: ecco come è stato incastrato. Il titolare del Tritus: «Sono amareggiato»
di Luca Fiori
Sassari, il 31enne arrestato dopo aver portato via almeno 70mila euro di merce è stato scarcerato e licenziato. Dal locale di via Asproni parla Claudio Mannu
1 MINUTI DI LETTURA
Sassari «Quello che si è verificato è grave perché qui siamo come una famiglia, i dipendenti sono dei grandi lavoratori e c’è tanta armonia». Deluso e amareggiato Claudio Mannu, il titolare del ristorante Tritus di Sassari, dove lavorava il pizzaiolo infedele di 31 anni che in sei mesi sarebbe riuscito a portare via circa 70mila euro di merce che rivendeva ad altri ristoranti della città.
«Il dispiacere è soprattutto sul piano umano, perché se il danno economico è comunque enorme – aggiunge Mannu - la dignità del lavoratore è appannata da comportamenti di questo genere, messi in atto da chi non aveva nulla di cui lamentarsi sia per l’ambiente di lavoro sia per lo stipendio e in generale il trattamento ricevuto».
Intanto il pizzaiolo arrestato ieri notte, 19 settembre, dalla polizia dopo una lunga indagine, stamattina è comparso in tribunale assistito dall’avvocato Danilo Mattana. Il giudice Antonello Spanu, ha convalidato l’arresto e lo ha rimesso in libertà. Essendo stato licenziato in tronco per giusta causa – ha ritenuto il giudice – non c’è il rischio di reiterazione del reato.
