Sassari, in piazza d’Italia i resti dell’auto di Giovanni Falcone
Centinaia di ragazzi da tutte le scuole cittadine hanno ascoltato la testimonianza di Tina Montinaro, vedova del caposcorta ucciso nell'esplosione della Croma
Sassari Per la prima in città i resti dell’auto di scorta di Giovanni Falcone, la Croma blindata sulla quale viaggiava il giudice insieme alla moglie Francesca Morvillo. Un’iniziativa per ricordare anche gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani.
L’iniziativa si è svolta stamattina, mercoledì 30 ottobre, in piazza d’Italia e al teatro Verdi e ha coinvolto centinaia di studenti e studentesse delle scuole cittadine, ma anche tanti altri cittadini.
L’iniziativa è cominciata alle 8 con l’autoemoteca dell’Avis Provinciale, e con la partecipazione del nucleo artificieri, il team di cinofili della polizia di stato o e l’esposizione di un’Alfetta della polizia degli anni 70.
Alle 9.30 è stata svelata la teca con i resti della Quarto Savona 15, e alle 10.30 i ragazzi si sono spostati al teatro Verdi, dove hanno ascoltato la testimonianza di Tina Montinaro, vedova del capo scorta scomparso a Capaci.