La Nuova Sardegna

Sassari

L’annuncio

Sassari, ottanta telecamere come risposta all’allarme criminalità

di Luca Fiori
Sassari, ottanta telecamere come risposta all’allarme criminalità

Dopo i raid al centro l’assessore comunale Giuseppe Masala presenta il piano per rendere la città più sicura

01 novembre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Sassari Dopo l’allarme criminalità lanciato ieri per un’escalation di spaccate notturne e furti ai danni delle attività del centro cittadino, la risposta dell’amministrazione comunale non si è fatta attendere. L’assessore Giuseppe Masala, con delega all’innovazione tecnologica, ha annunciato nella mattinata di oggi, primo novembre, l’installazione fin da subito di ottanta telecamere di videsorveglianza.

«Sassari deve crescere e diventare più appetibile» ha detto l’assessore all’indomani del raid della scorsa notte contro alcuni esercizi commerciali fa riemergere come una priorità: la sicurezza.

Il rappresentante della Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Mascia ribadisce pubblicamente l’impegno preso ieri durante l’audizione in commissione consiliare. «Grazie a un finanziamento regionale in arrivo e a una soluzione wireless con tecnologia 4G, il cui prototipo è stato progettato dai nostri uffici – spiega Masala – daremo una prima risposta al bisogno della comunità di sentirsi più sicura e protetta, come rivelano i recenti episodi di micro-criminalità e come il sindaco Giuseppe Mascia ha assicurato in
sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica».
L’audizione è stata l’occasione per delineare l’idea di “città sensibile” su cui lavora l’amministrazione Mascia. «Mappare bisogni e desideri della comunità e usare la tecnologia per semplificare la vita a cittadini e imprese, attirare persone disposte a vivere, lavorare e investire a Sassari, rendere democratico, accessibile, inclusivo e non discriminatorio l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione e alle opportunità economiche, sociali e culturali che la città offre nel suo insieme», sintetizza Masala che annuncia «un grande investimento in sicurezza da attuare nei prossimi mesi – spiega – rispetto al quale i 250mila euro provenienti da Cagliari rappresentano solo il primo step».

Primo piano

L'ultimo saluto

L'addio ai quattro ragazzi, un paese intero straziato ai funerali

La tragedia

La comunità di Fonni straziata dal dolore dà l’ultimo saluto ai suoi quattro figli

Le nostre iniziative