Le teorie oltranziste di don Fernando Maria Cornet: l’antipapa, la mafia di San Gallo e la Massoneria
Nel libro “Habemus Antipapam” il sacerdote argentino porta avanti un’ indagine sui presunti segreti e intrighi della Chiesa
Sassari Il libro che ha innescato le accuse di scisma nei confronti dell’ex sacerdote, don Fernando Maria Cornet si intitola “Habemus Antipapam: indagine in onore della verità”. «Per quasi dieci anni Benedetto XVI ha ripetuto più volte: “Il Papa è uno solo”, senza mai indicare quale fra lui e Francesco I lo sia, e l’immagine di “due Papi” viventi ha suscitato molte domande» si legge nella quarta di copertina.
Secondo l’ex sacerdote, sulla base della dottrina cattolica non ci possono essere contemporaneamente due papi. Uno è il successore legittimo di San Pietro, e l’altro di conseguenza un Antipapa. Oppure sono entrambi illegittimi. Cornet ritiene inoltre che papa Benedetto XVI non avesse mai abdicato al ministerium ma avesse solo comunicato di rinunciare in parte al suo ruolo di capo della Chiesa. Di conseguenza il conclave da cui scaturì l’elezione di papa Francesco, a suo dire, sarebbe stato illegittimo.
Le posizioni di Cornet sono condivise negli ambienti più oltranzisti e conservatori della Chiesa. Due settimane fa, l’ormai ex parroco, è comparso sul canale youtube di Diego Fusaro, divulgatore e punto di riferimento, almeno sino a qualche anno fa, di ambienti politici “rossobruni”, in cui si mescolano posizione conservatrici e immaginario e retorica di sinistra.
Un duro attacco che gli è costato l’accusa di scisma e le “dimissioni dallo stato clericale”. In sostanza, Cornet non è più un religioso, con una decisione presa dallo stesso Francesco I che viene definita dalla cancelleria arcivescovile di Sassari “suprema e inappellabile”.