Sassari, consiglio comunale in seduta solenne per dire no alla violenza sulle donne
Durante l’assemblea saranno illustrate delle iniziative per l’attivazione di punti di rifugio per ricevere assistenza e supporto
Sassari Un ordine del giorno per avviare con farmacisti, medici di base e commercianti un percorso che doti Sassari di una rete di protezione per le donne vittime di violenza attraverso l’attivazione di punti di rifugio in cui ricevere accoglienza e supporto nella richiesta di assistenza ai centri antiviolenza.
Ogni dettaglio di questo impegno sarà illustrato a margine del consiglio comunale convocato in seduta solenne per lunedì 25 novembre alle 10. Nel corso della seduta sarà idealmente aggiornato il patto tra l’assemblea civica, l’amministrazione, le forze dell’ordine, le istituzioni educative e il sistema sanitario e socio-sanitario di Sassari.
La giornata sarà introdotta dal quartetto d’archi del Liceo coreutico Azuni composto da Chiara Casula (primo violino), Maria Campus (secondo violino), Viola Chiavetta (viola) e Andrea Mulas (violoncello). Diretti dal loro professore, Gioele Lumbau, eseguiranno musiche di Mozart.
Ad aprire i lavori sarà il presidente del consiglio comunale, Mario Pingerna. Introdurrà il confronto il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia. Seguirà poi l’intervento della prefetta di Sassari, Grazia La Fauci, anche a nome di tutte le altre forze dell’ordine che operano nel territorio. Interverranno poi Annarosa Negri, direttrice dei servizi socio-sanitari dell’Asl di Sassari, ed Eleonora Sanna, referente del Progetto Aurora, il centro antiviolenza e casa di accoglienza per donne e minori del Comune di Sassari.
L’ideale passaggio dal momento istituzionale a quello degli impegni più concreti e immediati sarà segnato dalle parole dell’assessora comunale alle Politiche sociali, Lalla Careddu, cui seguiranno gli interventi delle consigliere comunali Vannina Masia (Pd), Melania Delogu (Avs) e Alessandra Corda (Sardegna al Centro 20Venti).
Saranno presenti anche il comandante del 152° Reggimento della Brigata Sassari, colonnello Gianluca Simonelli, il questore di Sassari, Filiberto Mastrapasqua, il comandante provinciale dei Carabinieri di Sassari, colonnello Massimiliano Pricchiazzi, il capitano Marco Straziota in rappresentanza del comando provinciale della Guardia di finanza, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Antonio Giordano, il magnifico rettore dell’Università di Sassari, Gavino Mariotti, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Anna Maria Massenti, e le agenti Federica Carta e Monica Ghisu per il comando della Polizia locale.