La Nuova Sardegna

Sassari Palazzo Ducale accende i motori per preparare i due grandi eventi identitari del 2025: la Cavalcata e i Candelieri. Per entrambi la giunta ha approvato nei giorni scorsi il programma di massima, con impegni finanziari, tra fondi propri e regionali, date e manifestazioni di supporto.

La Cavalcata

Il primo, in ordine di tempo e di risorse impegnate, è la Cavalcata, la cui realizzazione costerà 250mila euro da richiedere alla Ras e 350mila a carico del Comune a cui aggiungere eventuali altri introiti derivanti da finanziamenti pubblici e contratti di sponsorizzazione da reperire a seguito della manifestazione di interesse pubblicata nei giorni scorsi. La 74a edizione della festa della bellezza sarà la penultima domenica di maggio, che quest’anno cade il 18. Il programma non entra nei dettagli del percorso della sfilata di domenica mattina, del quale negli ultimi anni è stato invertito, con ottimi risultati, il senso. Confermata invece la figura del direttore artistico introdotto dalla giunta Campus, (ruolo svolto nelle due ultime edizioni da Giuliano Marongiu), che si occuperà della selezione dei gruppi, l’ordine di sfilata domenica mattina e l’ordine di esibizione nella rassegna di canti e balli del pomeriggio.

Indicate anche le manifestazioni collaterali: nella serata di venerdì si terrà lo spettacolo “Aspettando la Cavalcata Sarda” che porterà sul palco Gruppi musicali locali. Sabato 17 si terrà la Rassegna dei canti e delle danze tradizionali. Nel pomeriggio di domenica 18 lo spettacolo di Pariglie all’Ippodromo Pinna di e dalle 18 in poi, in Piazza d'Italia, la Rassegna dei Canti e delle Danze tradizionali della Sardegna. Confermatissima la tribuna coperta in piazza d’Italia: il biglietto costerà 30 euro. Pubblicato il bando per i gruppi, saranno orientativamente 60, oltre a 20 gruppi di cavalieri.

Candelieri

Pronto anche il rodatissimo programma della Faradda, che costerà 260mila euro equamente divisi tra fondi Ras e comunali. Di questi circa 70mila andranno ai Gremi, altrettanti per i vari servizi di organizzazione, 90mila per il servizio di sicurezza, i servizi sanitari e la safety e 26mila per la comunicazione. La Discesa si svolge chiaramente il 14 agosto e viene preceduta dalla vestizione dei ceri. Nella stessa mattinata si svolge la cerimonia de “S'Intregu”, al Palazzo di Città, ovvero lo scambio delle bandiere fra l'amministrazione comunale e il Gremio dei Massai". Il 3 agosto si terrà la Discesa dei “Piccoli Candelieri”, primo evento ad aprire il ferragosto sassarese: saranno i bambini con i loro mini ceri, riproduzioni degli originali, a sfilare fino al Piazzale della Chiesa di Santa Maria di Betlem. Il 12 un’altra iniziativa ormai consolidata: il “Premio della Nostalgia”, cioè il Candeliere d'Oro ed il Candeliere d'Argento che saranno assegnati rispettivamente al cittadino sassarese che da più anni vive all'estero ed a quello che da più anni vive nella Penisola, ritornati in città in occasione della Discesa. Inoltre il “Candeliere d’oro speciale” verrà attribuito ad un cittadino sassarese o sardo, distinto nel campo della cultura, dello sport o della vita civile. Iniziative collaterali a tema saranno previste in città e nelle località marine del territorio per tutto il mese di agosto.