La Nuova Sardegna

Il caso

Il giallo sulla laurea della ministra Marina Calderone: «Nello stesso ateneo era sia studentessa che professoressa»

Il giallo sulla laurea della ministra Marina Calderone: «Nello stesso ateneo era sia studentessa che professoressa»

L’esponente del governo Meloni, originaria di Bonorva, ancora al centro della bufera sul suo percorso universitario

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Sassari Da studentessa-modello a studentessa-lavoratrice a studentessa dell’ultimo banco. È la parabola discendente della ministra del Lavoro Marina Calderone. Ancora guai, infatti, attorno alla carriera universitaria dell’esponente del governo Meloni originaria di Bonorva.

Ai dubbi sul conseguimento della laurea triennale all’università di Cagliari, avanzati nei giorni scorsi dal Fatto Quotidiano, si aggiunge la prima pagina dedicatele ancora dal giornale diretto da Marco Travaglio, oggi 25 marzo, sulla nuova rivelazione (il titolo è “Calderone, l’altra bugia: “Ero studente-lavoratore”. Sì, ma alla Link Campus”). Adesso pare che nel triennio tra il 2015 e il 2017 nell’ateneo privato Link Campus university di Roma risultasse a nome della ministra tanto la matricola da studentessa quanto una cattedra di insegnamento. Studentessa e docente allo stesso tempo. Prima dietro al banco e poi dietro alla cattedra.

Ricapitolando, secondo il quotidiano Calderone non avrebbe mai ottenuto una laurea triennale all’Università di Cagliari, come inizialmente riportato da Wikipedia e dai media. La sola laurea rimasta sarebbe quella della Link, ma anche su questa emergerebbero anomalie. Nel libretto universitario della ministra comparirebbero esami sostenuti in giorni festivi, diversi proprio di domenica, quando quindi l’ateneo risultava chiuso. Pare inoltre che non risulti nei registri ufficiali del Ministero dell’Istruzione il conseguimento della laurea triennale, necessaria per accedere alla magistrale. 

Ora si aggiunge un altro carico da novanta. La ricostruzione è questa: Nel 2015 la matricola di Marina Elvira Calderone all’università romana, all’età di 50 anni, è la 1001420, iscritta al corso  biennale in Gestione Aziendale, «Calderone allora era presidente dei Consulenti del lavoro e pur tra mille incarichi non ne aveva uno che le impedisse di frequentare come gli altri studenti. Tra i tanti lavori però dimentica sempre di citarne uno: nel triennio 2015-2017 la studentessa stakanovista era anche professoressa a contratto. Insegnava Relazioni industriali. E dove? Proprio alla Link Campus University, dove studiava», si legge sul Fatto.

Sulla questione interviene Tomaso Montanari, rettore dell’Università per stranieri di Siena, che bolla come «imbarazzante» la vicenda che sta riguardando in queste ore la ministra con origini sarde. «Costituisce di per sé un serio danno reputazionale per l’intero sistema universitario italiano: ed è proprio per questo che è opportuno che gli scandali diventino di pubblico dominio». Lo spiega in un commento dal titolo: “Se privatizziamo l’università i risultati sono questi”. 

Tuttavia la ministra sui suoi canali social in questi giorni ha risposto: «In relazione al mio percorso universitario, mi preme ricordare che ho ottenuto la laurea triennale in data 12.11.2012 e quella magistrale in data 26.07.2016 – e sugli esami nei giorni festivi –. Come credo sia accaduto a molti universitari, in quanto studente-lavoratrice, ero una fuori corso. Questo significa che è stata tutt'altro che una laurea presa in fretta e furia». E ultimo ma non ultimo: «Orgogliosamente posso affermare che lavoro (e studio) da più di 30 anni». (paolo ardovino)

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