«Al punto giusto, al momento giusto»
Ekdal fa il modesto: «Tutta la squadra ha girato alla grande»
CAGLIARI. La festa delle feste. All’ombra della Madonnina. Il Cagliari mette ko l’Inter. E poco conta che Nagatomo abbia preso in 3’ due gialli, meritati, lasciando in dieci i compagni. Un party con un eroe principale: Albin Ekdal. «Ci abbiamo creduto fin dal primo minuto. Sono felicissimo. Ero al punto giusto nel momento giusto».
E via, tra le braccia dei suoi. Alla fine del primo tempo ha sfilato il pallone a Banti. La mezzala centra il sogno di tutti i ragazzini del mondo. «Tre gol in casa dell’Inter. Incredibile! E tutto in un tempo, non posso crederci. Sono contentissimo». Serata magica, quella dello svedese: 3 gol nelle 88 partite in rossoblù, altrettanti in un solo tempo. Indimenticabile. Classe ’89, Ekdal ha la dedica pronta: «Per la mia ragazza e per i miei amici in tribuna» dice in tv mentre stringe con forza il pallone. «Dobbiamo stare molto aggressivi fino alla fine, c’è tutto un tempo da giocare» è il monito. Filerà tutto liscio, con un successo che al Meazza mancava da 19 anni. «La cosa più importante è che abbiamo giocato una grande partita, tutta la squadra si è espressa al massimo. Continuiamo a lavorare perché dobbiamo risalire la classifica. Abbiamo solo 4 punti, c'è ancora molto da fare in questa stagione».
Gol e gioia per brindare all’addio della coda della classifica. Con umiltà e piedi per terra. «Speriamo di vincere, dobbiamo portare a casa punti importanti». Parole beneauguranti quelle di Longo. Che centrano il bersaglio. «Fa piacere tornare in uno stadio così bello, è uno stimolo in più. Sono contento – dice il centravanti nato nelle giovanili dell’Inter – di essere qui. Tutti pensiamo al bene della squadra».
Il mantra di Zeman. In campo e in panca. «Siamo tranquilli e fiduciosi. Il mister? Con lui fino in fondo». Tre punti pesantissimi. Lorenzo Crisetig taglia corto: «Un’ottima prestazione da parte di tutti. Ci serviva dopo questo inizio difficile soprattutto per i pochi punti raccolti. Abbiamo trovato le condizioni favorevoli perché ci siamo mossi bene tutti quanti in campo. Quando corri e lo fai insieme ai tuoi compagni è tutto più semplice». Il regista vice Conti, allunga lo sguardo: «Il futuro? Penso a far bene quest'anno a Cagliari, in seguito si vedrà».
Mario Frongia