La Nuova Sardegna

SASSARI. «Il nostro obbiettivo resta la salvezza. I tre punti di domenica ci fanno molto comodo ma teniamo i piedi per terra». Enzo Nucifora e Domenico Capitani speravano di trascorrere un Natale sereno e la squadra li ha accontentati. Con molti brividi, per la verità, ma in maniera più netta di quanto dice il punteggio. «Ci siamo complicati la vita – racconta il ds della Torres – e non nego di aver avuto un attimo di paura. Però la squadra c’è e lo ha dimostrato ancora una volta. Ha incassato due gol su due palle inattiva ma ha trovato la forza di reagire. Credo che questa, aldilà dei tre punti, sia la novità più bella dell’ultimo turno di campionato».

Nucifora si gode la vittoria e guarda avanti. «Avevamo detto che ci saremo mossi sul mercato di riparazione e lo stiamo già facendo. Domani (oggi ndc.) sarò a Cisterna di Latina per incontrare il presidente. Dobbiamo fare il punto sulla situazione e preparare le strategie per i prossimi giorni. Già dopo Natale potrebbero esserci novità».

Il direttore rossoblù non fa nomi ma lascia capire che la società ha le idee chiare e si muove su un programma già ben definito. «Il primo acquisto - spiega - sarà un esterno basso di sinistra. In questo momento il ruolo è scoperto. Abbiamo un giovane, Ligorio, che deve crescere e qualche altro ragazzo che si è adattato a giocare su quella corsia ma non è nella sua posizione. Abbiamo individuato una possibile soluzione ma non faccio il nome perchè il giocatore ha altre offerte e non sarà facile vincere la concorrenza. Noi ci stiamo provando e siamo fiduciosi».

Ma il mercato della Torres non si esaurirà con l’arrivo di un terzino. «Ci stiamo guardando intorno - conferma Enzo Nucifora – perchè abbiamo altri reparti che devono essere rinforzati. Cercheremo di portare a sassari anche un esterno di destra, ma questa volta offensivo, e un centrocampista. Abbiamo da sostituire Bigazzi e Bottone che sono ancora fermi e non saranno disponibili tanto presto. Anche in questo caso non faccio nomi perchè sarebbe prematuro ma prometto che cercheremo solo elementi in grado di farci fare un salto di qualità».

Qualche nome c’è ma sono quelli dei giocatori in partenza. «E’ chiaro - conferma Nucifora - che per ogni arrivo dovremo prevedere una partenza. La società non può sforare il budget e dunque dovremo cedere qualche giocatore». I primi a fare a valigia sembrano essere il portiere Costantino e il difensore Filippo Minarini. Entrambi dovrebbero rientrare a Modena dove hanno lasciato un buon ricordo e potrebbero trovare più spazio che a Sassari».

Per il ds rossoblù l’obiettivo - almeno per quest’anno -resta la salvezza. «Ma siamo sulla buona strada. Avevo detto che sarei stato contento di chiudere il girone di andata con 24-25 punti e ne abbiamo 23 con una gara ancora da giocare. Credo che la quota salvezza sia intorno ai 40 punti e dunque siamo a buon punto. Tra l’altro ho visto che la squadra è viva e che sta crescendo. E anche questo è un segnale che ci dà fiducia». (a.l.)