Eugenio Meloni splendido bronzo ai Tricolori di Torino
Il giovane talento del Cus Cagliari è arrivato ai 2.14 sempre alla prima prova. poi si è arreso ai 2.18
TORINO. Straordinario terzo posto di Eugenio Meloni nella finale di salto in alto nella giornata conclusiva dei campionati italiani assoluti a Torino. Un bronzo che “pesa”, ottenuto a 24 ore da quello conquistato da Antonmarco Musso nel salto in lungo. Meloni, che gareggia con la maglia del Cus Cagliari, ha superato agevolmente alla prima prova le prime tre misure: 2.05, 2.10 e 2.14 A 2.18 si è fermato: dopo due errori ha preferito rinunciare. Per lui, reduce dal terzo posto ai campionati europei under 23 di Tallin con il nuovo record sardi di 2,21, forse comprensibile appagamento agonistico. E comunque per Eugenio è un terzo posto prestigioso dietro Andrea Lemmi (2.18) e, soprattutto, un immenso Marco Fassinotti che, dopo aver valicato i 2.32, ha mancato di un soffio il nuovo record italiano a 2.35. Per Meloni, per la prima volta sul podio tricolore assoluto dopo aver vinto il titolo italiano under 23, rimane comunque una stagione da incorniciare.
Non è andata molto bene, invece, all'altra finalista sarda, anche lei under 23, Elisa Pintus (Shardana) che, nelle qualificazioni delò getto del peso era riuscita a far volare il suo attrezzo a 12,80, centrando la sesta misura. Nella finale di ieri la lanciatrice sassarese ha pagato a caro prezzo l'inesperienza, chiudendo la sua gara con due lanci a 11,63 e il 12° posto. Anche per lei il 2015 è stata un'annata agonistica di grandi soddisfazioni.
Soddisfacente nel suo complesso la partecipazione dei sardi ai Tricolori. Da ricordare soprattutto i risultati ottenuti sabato: il bronzo del lungo di Musso e il sesto posto della pluriprimatista sarda Claudia Pinna (campionessa italiana dei 10000 metri) che in un 5000 tattico con 16'35”25 ha chiuso al sesto posto.
In chiusura della giornata di sabato ci sono state anche le prove dei due quartetti veloci del Cus Cagliari con gli uomini (Desogus, Piredda, Aru e Muscas) che hanno fermato i cronometri sul 42”42 mentre le donne (Lai, Marcello, Neri e Marceddu) con il tempo di 48”32 si son presi una buona decima piazza.
Da tenere presente anche il settimo posto del marciatore sassarese Andrea Agrusti (Guerrieri del Pavone) che, dopo la sua impresa invernale nella 50 Km, è ritornato in pista per la gara sui 10 Km conclusa con il tempo di 44'03”83.