La Nuova Sardegna

Ha conquistato il terzo gradino del podio negli ultimi 50 metri della bolina, l'ultima del campionato europeo della classe Optimist, competizione di vela che ha avuto come scenario le acque di Pwllheli, località balneare della contea di Gwynedd, nel Galles. Così Cesare Barabino ha regalato alla squadra azzurra la medaglia di bronzo, beffando sul filo di lana i team della Grecia e Slovenia, dopo essersi reso protagonista di una grande rimonta che l'ha visto passare dal quattordicesimo al terzo posto della classifica generale.

«Sono molto soddisfatto per questo risultato – dice il giovanissimo velista dello Yacht Club Olbia – , è stato uno campionato difficile, anche per le condizioni meteorologiche, perché da un giorno all'altro sono stato catapultato dalla calda estate sarda al clima invernale del Galles. Abbiamo dovuto insomma fare i conti non solo col freddo e il vento forte (sotto raffica a oltre 25 nodi) ma anche col mare formato: non avevo mai regatato con onde così grandi. Durante una prova, ho anche scuffiato, proprio a causa di un’onda, che si è infranta sulla mia barca. Una bellissima esperienza anche sotto l'aspetto umano, visto che ho fatto parte di una squadra davvero compatta».

Un risultato davvero storico, che ha dell'eccezionale, quello di Cesare Barabino, il “piccolo-grande” velista alla ribalta ormai da diversi anni, il primo sardo ad aver vinto, nel 2011 a Venezia, la Coppa Primavela, il battesimo del mare in campo nazionale per i baby della classe Optimist. Congratulazioni ed elogi da parte dei suoi compagni azzurri, subito dopo la conquista del bronzo a Pwllheli, anche da parte del suo allenatore Marcello Meringolo: «Dovevamo rincorrere, non avevamo niente da perdere – ha detto subito dopo la conclusione il tecnico della nazionale – ma senza una prova come l'ultima di Cesare, la medaglia non sarebbe arrivata. Complimenti al giovanissimo velista sardo per quello che ha fatto nella regata conclusiva e per tutto il campionato. Un grazie comunque a tutta la squadra, perché le prestazioni dei singoli hanno sempre dei grandi team alle spalle ».

Piccoli velisti crescono e, per rimanere in famiglia, nel Mar Baltico, Anna Barabino, sorella maggiore di Cesare, ha concluso al 19° posto il campionato europeo Laser. Un buon risultato per la gallurese, all'esordio nella classe 4.7, la Laser riservato ai giovanissimi, con vela e albero ridotti rispetto alla deriva olimpica standard. Approdata alla manifestazione continentale disputata a Gdynia, in Polonia, dopo essersi classificata seconda nella ranking list, Anna Barabino ora si appresta a partecipare dal 6 agosto al Mondiale in programma a Medemblik, in Olanda. (s.c.)