La Nuova Sardegna

USINI. La forza delle grandi squadre emerge nei momenti difficili. L’Atletico Uri conquista una vittoria importante per 2-1, con una doppietta del bomber Antonio Borrotzu, contro un Castelsardo che ha tenuto testa per tutta la gara alla capolista. Un successo sofferto ma ampiamente meritato.

Quando non è più sufficiente la forza del collettivo vengono fuori con carattere e talento le potenzialità dei singoli. E’ il caso di Matteo Tedde, il migliore in campo, che è riuscito con le sue giocate di alta classe a sbrogliare una gara per niente facile.

La cronaca. Non passa 1’ e subito Borrotzu impegna seriamente Esposito alla respinta allungandosi sul secondo palo. Risponde al 5’ Serra con un tiro da fermo, alto. Passano 2’ ed è ancora Serra ad andare al tiro ma nella sua strada trova l’intervento superlativo di Frau. Sul fronte opposto si fa notare anche Esposito che dice no ad un gran tiro di Borrotzu servito da Delogu.

Ad andare due volte vicino al gol è Fabio Mura, prima con un tiro ravvicinato, poi con un gran colpo di testa che fa volare Esposito. Il primo tempo si chiude con il tiro di Borrotzu finito al fil di palo e la rovesciata di Mura parata da Esposito.

La ripresa si apre con l’Atletico in avanti. Al 9’ Mura si sgancia sulla sinistra, passaggio per Tedde che conclude alto. Al 14’ è la volta di Cardone che su invito di Piredda fa partire un bolide dalla distanza impegnando Esposito. Il vantaggio dell’Atletico arriva al 18’: Piredda lancia di perfezione Tedde, controllo e lancio in area per Borrotzu che incorna in rete. Al 24’ è ancora Frau a salvare la sua porta volando su un tiro velenoso di Serra direttamente da calcio d’angolo.

A pareggiare i conti è Serra che infila alla sinistra di Frau.

L’Atletico sfodera carattere e grinta da vera capolista, stringe i denti senza mai cedere, arrivando così al gol della vittoria: Tedde gioca una grande palla, passaggio per Borrotzu che infila il gol che vale tre punti e il primo posto in classifica.

Franco Cuccuru