Dinamo, c’era una volta il fortino del PalaSerradimigni: 4 ko in 8 gare
Basket, i biancoblù a corrente alternata anche davanti ai 5mila tifosi di piazzale Segni: non accadeva dalla stagione dell’esordio in A1
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SASSARI. C’era una volta il fortino di piazzale Segni. Nell’anno col tricolore sul petto la Dinamo non riesce a “coprirsi” neppure quando gioca davanti ai soliti cinquemila fedelissimi del PalaSerradimigni. La sconfitta di domenica pomeriggio contro Cantù rappresenta il quarto passo falso su otto sfide interne di campionato, senza contare i cinque ko in altrettante sfide di Eurolega. In Eurocup il bilancio è di una vittoria, contro il Galatasaray, nell’unico match sinora disputato tra le mura amiche.
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Le quattro sconfitte interne di quest’anno rappresentano il bilancio peggiore per i biancoblù dai tempi della stagione da matricola: nel 2010-’11 i sassaresi avevano lo stesso numero di sconfitte. Da quel momento in poi il palazzetto è diventato un fortino quasi inespugnabile: nel 2011-’12 il bilancio dopo 8 gare in casa era di 6-2 (ko con Milano e Siena); l’anno successivo 7-1 (sconfitta con Brindisi); nel 2013-’14 6 vittorie e 2 sconfitte (ancora con Milano e Siena), mentre l’anno scorso la squadra di Sacchetti aveva vinto 7 partite, perdendo solo il confronto con l’allora bestia nera Milano.
Male anche il bilancio complessivo: alla seconda di ritorno il Banco ha 9 vittorie e 8 sconfitte, che valgono l’ottavo posto: nel 2010-’11 era decima con un bilancio di 7-10; nel 2011-’12 ottava con 10-8 (il campionato era a 17 squadre); nel 2012-’13 era seconda con 14-3; nel 2013-’14 sesta con 10-7. L’anno scorso, infinel a questo punto del campionato i sassaresi erano quarti con 12 vittorie e 5 sconfitte. (a.si.)
