La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Marta Maggetti non è riuscita a conquistare il podio nell'ultima regata riservata alla categoria Under 21 del campionato mondiale RS:x, che si è concluso dopo sei giorni nelle acque di Eilat, in Israele. Quarto posto per la surfista cagliaritana in forza alle Fiamme Gialle, che ha chiuso la competizione iridata in ventiduesima posizione in assoluto, seconda tra le italiane, quattro gradini più sopra Laura Linares (26ma), e a nove di distanza da Flavia Tartaglini (11ma).

Ieri, nell'ultima manche della "gold fleet", Marta Maggetti si è piazzata in ventiduesima posizione e ha conservato il quarto posto in classifica, alle spalle delle israeliane Noy Drihan e Heller Hadar, che si sono dovute inchinare alla russa Stefania Elfutina. Tutte vecchie conoscenze per la giovane azzurra, che le ha affrontate in tutte le competizioni internazionali Youth, durante le quali le ha quasi sempre battute: "«Purtroppo, in questo Mondiale, come d'altronde le mie compagne - ha detto Marta - non ho trovato le condizioni giuste e non sono riuscita a interpretare la meglio le regate. Il vento è stato sempre debole e soprattutto durate le prove ha cambiava sempre direzione». Ci si aspettava qualcosa di più dalla ventenne surfista del Poetto ma un quarto posto a un Mondiale della classe olimpica è sempre un buon risultato. Ora, archiviato il Mondiale di Eilat, Marta Maggetti guarda ai prossimi impegni: a fine marzo si trasferirà a Palma di Maiorca per partecipare all'Euro Saf e il Trofeo Princesa Sofia. Poi gli allenamenti a Cagliari in vista della seconda tappa della Coppa del Mondo in programma a Hyeres, in Francia, dal 25 aprile. Poi, inizierà a respirare aria a cinque cerchi e volerà in Brasile: a Rio, dove farà da sparring partner alla compagna azzurra Flavia Tartaglini.

Sergio Casano