La Nuova Sardegna

Arriva Pallotta.. L'attesissimo faccia a faccia con Totti, quello con Sabatini, il consiglio d'amministrazione, le riunioni col management per fare il punto su dossier stadio e main sponsor, la visita a Trigoria dove non mette piede da un anno, e poi quelle all'Olimpico e al Bernabeu per seguire dal vivo la squadra di Spalletti. L'agenda romana di James Pallotta non è mai stata così fitta di impegni da quando è presidente. Il tycoon sbarcherà oggi nella Capitale e per una decina di giorni si immergerà nel mondo Roma, tornato a sperare in un finale di stagione positivo grazie alla scossa prodotta dal lavoro del nuovo tecnico. La qualificazione in Champions League è nuovamente a portata di mano e, in ottica bilancio, non dovrà assolutamente sfuggire. Il nodo più grosso che Pallotta dovrà però sciogliere sarà quello legato al caso Totti, per questo l'appuntamento col n.10 è inserito in cima alla lista delle cose da fare dopo il suo sbarco.

L’Alessandria ci crede. L'1-0 dell'andata non spegne le ambizioni dell'Alessandria. Domani in Coppa Italia i grigi sognano di battere il Milan e conquistare una finale che per una squadra di Lega Pro avrebbe il sapore della storia. «Siamo costruiti per vincere e su questo continueremo a lavorare, sia per il campionato sia per la Coppa Italia. A San Siro andiamo per passare il turno. O almeno per provarci», assicura il presidente del club, Luca Di Masi, mentre la città si prepara all'esodo a Milano. Una sessantina i pullman del tifo organizzato che raggiungeranno il Meazza da Alessandria e dai comuni limitrofi.

Mancini in Nazionale? Mancini, tra i candidati alla panchina della Nazionale in caso di addio di Antonio Conte dopo gli Europei. «Mancini ieri è stato molto chiaro, vuole restare con noi, poi se arriva il terzo posto si vedrà«, così il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti che ha affrontato con decisione il tema del possibile passaggio di Roberto Mancini alla guida dell’Italia.