La Nuova Sardegna

OSILO. Finisce con un pareggio per due a due l’ultima di campionato per Malaspina e Atletico Bono, con gli ospiti che salutano la Prima categoria, retrocedendo in Seconda con soli 29 punti al suo attivo insieme alla già retrocesse Lanteri e Burgos. Una partita non bellissima che a parte le quattro reti non ha regalato grandi emozioni al pubblico presente in tribuna.

I padroni di casa si godono la riconferma nel difficile campionato di Prima categoria dopo aver disputato un buon campionato che avrebbe potuto dare maggiori soddisfazioni al sodalizio osilese (che nei prossimi giorni taglia il traguardo dei cinquant’anni dalla fondazione), se la fortuna avesse fatto capolino anche dalla parti di Osilo. La cronaca si concentra quasi tutta nelle azioni dei quattro gol segnati. Sono i padroni di casa a passare in vantaggio al 35’ del primo tempo, con una bella azione dalla destra di Cuccu che mette al centro area dove Nieddu trova il tapin vincente. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio di Migheli bravo a concludere in rete una bella azione corale del Malaspina. Sembra fatta per Rizzu e compagni, ma nella ripresa la pressione degli ospiti si fa più costante. L’Atletico deve vincere per sperare ancora nella salvezza. Al 20’ il direttore di gara assegna un rigore a favore degli ospiti per fallo in area su Falchi, dal dischetto Arbau accorcia le distanze. L’ Atletico si rovescia in avanti alla ricerca del pareggio che trova ancora con Arbau bravo a finalizzare in rete un lancio dalla destra. Gli ultimi minuti vedono gli ospiti che spingono per cercare il gol della vittoria, ma l’arcigna difesa del Malaspina non si fa più sorprendere. Finisce due a due, all’Atletico Bono un augurio di un pronto ritorno in Prima categoria. (p.g.)