Un sogno tinto di tricolore per il Cavaliere dei 4 mori
di Mario Carta
Ciclismo. Fabio Aru domenica al via al campionato italiano di Darfo Boario Terme Rosa, Tiralongo e Cataldo in squadra con lo scalatore di Villacidro. Nibali in forse
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Una maglia tricolore sulla bandiera dei Quattro mori. E’ il sogno dei sostenitori non solo sardi del sardo Fabio Aru, domenica impegnato ai campionati italiani di Darfo Boario Terme con tre compagni dell’Astana: Tiralongo, Rosa e Cataldo. Il team kazako nella lista preliminare ha presentato anche il nome di Vincenzo Nibali, ma il campione in carica difficilmente sarà al via.
L’edizione 2016 dei tricolori si presenta all’insegna del record. Sono già 122 i professionisti iscritti, e i candidati alla maglia con banda verdebiancorossa sfoggiata per tutta la stagione da Vincenzo Nibali sono numerosi. Oltre ad Aru (una Vuelta, un secondo e un terzo posto al Giro d’Italia) spiccano i nomi della Etixx-Quick Step Gianluca Brambilla, Matteo Trentin (una tappa al Giro d’Italia 2016 e due tappe al Tour de France), Giacomo Nizzolo (maglia rossa al Giro d’Italia 2015 e 2016) per la Treck Segafredo, e per la Movistar Team Giovanni Visconti, che la corsa tricolore l’ha già vinta due volte. Nutrono fondate chance di vittoria, anche alla luce delle caratteristiche del percorso (228 chilometri attraverso la Valle Camonica fino a Ponte di Legno prima del gran finale con lo strappo di Via Cornaleto che sarà affrontato per cinque volte), anche Cunego (Nippo-Vini Fantini), Rebellin (Prandi Polkowice), Santaromita (Skydive Dubai), Formolo, Moser e Bettiol (Cannondale) e Battaglin (Lotto NL Jumbo).
Per Fabio Aru (da dilettante secondo ai tricolori under 23 nel 2011 e quinto l’anno successivo), che dopo il Delfinato ha ripreso gli allenamenti al Sestriere, il campionato italiano sarà l’ultima prova prima del Tour, al via il 2 luglio.
