La Nuova Sardegna

Sport

Terzo titolo iridato per Stefano Oppo

di Sergio Casano
Terzo titolo iridato per Stefano Oppo

L’oristanese dopo il quarto posto ai Giochi di Rio de Janeiro trionfa ai mondiali Under 23 con il quattro senza pesi leggeri

2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Trionfo di Stefano Oppo ai campionati mondiali Under 23 di canottaggio in corso di svolgimento a Rotterdam, in Olanda. L'olimpionico oristanese (quarto a Rio de Janeiro), che ha composto l'armo azzurro del "quattro senza" Under 23 pesi leggeri insieme ad Alberto Di Seyssel (Fiamme Oro), Stefano Oppo (Forestale), Piero Sfiligoi (CC Saturnia), Paolo Di Girolamo (Forestale), vince il titolo iridato al termine di una prestazione maiuscola.

Un capolavoro, la vittoria azzurra, maturata al termine di una gara strepitosa ed entusiasmante, culminata negli ultimi secondi con il sorpasso sulla Germania.

La partenza, nella splendida cornice verde del Willem-Alexander Baan (bacino artificiale a pochi chilometri da Rotterdam), vede subito balzare in testa la formazione svizzera, pressata da quella italiana che, con una condotta intelligente, si propone di controllare gli avversari. Dopo duecento metri è la Polonia a condurre, ma subito dopo la Germania per il gioco delle prue, passa al comando. Il passaggio della prima frazione, dopo le scaramucce iniziali, vede prima la Germania seguita dalla Polonia e dall'Italia che aumenta il ritmo per contenere l’eventuale ritorno della Svizzera e tentare la risalita verso la prima posizione.

Sembra mantenere il comando, la Germania, che sfila con un'andatura decisa ed elegante come quella della squadra azzurra che, a metà percorso, è seconda a 2”54 dalla formazione tedesca. Incalza e tiene il fiato sulla barca battistrada l'Italia di Stefano Oppo che, palata su palata, si presenta nei 1500 metri sempre in seconda posizione, nella scia della Germania (a 1”76), che comincia a perdere qualche colpo a causa del pressing asfissiante dell’Italia.

Il quartetto azzurro aumenta il ritmo per sferrare l'attacco nel rush finale alla Germania, che cerca di respingere con le energie rimaste i colpi delle palate dell'Italia che con un grande acuto sorpassa la formazione tedesca, sfilando con forza decisiva verso il traguardo con il tempo di 6.19.29.

Nella sua scia la Germania (6.21.49), che precede la Gran Bretagna (6.25.22), seguita da Polonia (6.28.66), Giappone (6.28.98) e Svizzera ( 6.33.94).

Una gara strepitosa, da incorniciare, quella disputata dall'armo azzurro, che conquista la medaglia d'oro, laureandosi campione del mondo dei pesi leggeri. Una grande giornata, trionfale, per Stefano Oppo, che riscatta la "delusione" di Rio completando la tripletta iridata. Il giovane atleta azzurro (compirà 22 anni il 22 settembre), tre anni fa conquistò due titoli mondiali: l'iridato Under 23 a Linz, in Austria, e l'assoluto a Chungiu, in Corea, nell'8 senza pesi leggeri.

Grande festa a Rotterdam nel clan azzurro subito dopo la spettacolare e avvincente gara del "quattro senza" Under 23 pesi leggeri, seguita ai margini del campo di regata da tantissimi tifosi in sella alla propria bici. E nel bacino del Willem-Alexander Baan non potevano mancare i genitori di Stefano Oppo, papà Luigi e mamma Adriana.

Primo piano
Grandi eventi

I sindaci di Sassari e Alghero: «Capodanno eccezionale ma ora si deve programmare»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative