Il Genoa non molla neppure in 9 La Lazio soffre e doma l’Empoli
GENOVA. Non basta il primo gol italiano di Giovanni Simeone - il figlio del “Cholo”, allenatore dell'Atletico Madrid - per regalare al Genoa il successo. In una gara condizionata da alcuni errori...
GENOVA. Non basta il primo gol italiano di Giovanni Simeone - il figlio del “Cholo”, allenatore dell'Atletico Madrid - per regalare al Genoa il successo. In una gara condizionata da alcuni errori arbitrali, con un Preziosi a fine gara furibondo («Irrati è matto, deve andare via», tuona il presidente dei rossoblù), il Pescara in doppia superiorità numerica riesce a pareggiare nel finale con Manaj e finisce 1-1. Il Genoa recrimina per un rigore e una espulsione negata in avvio di gara su fallo di mano di Zampano su tocco di Ocampos. Sarebbe stato rigore ed espulsione, ma Irrati non lo ha visto. Poi, destino, Zampano fornisce l'assist per il pari a Manaj al 40' della ripresa con il Genoa ridotto in 9 per le espulsioni di Edenilson e Pandev, con la prima che appare molto severa.