«Siamo sulla strada giusta, dobbiamo crederci»
Il presidente Stefano Sardara è ottimista e ribadisce: «Pasquini non si tocca, è fuori discussione»
SASSARI. Il presidente della Dinamo Stefano Sardara incassa la vittoria su Torino senza trionfalismi, con lo sguardo insieme al passato, al presente e al futuro, indissolubilmente legati: «I problemi di questo periodo fanno parte dei rischi di un nuovo ciclo, che come tutte le corse ha i suoi ostacoli. E’ stato un dicembre faticoso, ma siamo fiduciosi e occorre che tutti siamo consapevoli del fatto che il progetto è giusto».
Il coach è stato messo in discussione «E’ normale che in situazioni come queste ci siano degli imputati e solitamente il coach è il primo – prosegue –, ma Pasquini è fuori discussione. Ha dovuto affrontare una situazione particolare, ha avuto la sfortuna di prendere 4 sconfitte ravvicinate di un solo punto che ci hanno creato un trauma. Stiamo riuscendo a venirne fuori e oggi quella che mi porto a casa non è solo una vittoria larga. In un contesto come quello della gara con Torino, da mors tua vita mea, la squadra ha reagito e ha reagito anche bene. E questo vuol dire tante cose: che gli elementi li ha, le caratteristiche le ha, la squadra il coach e la società sono un tutt’uno. Insomma guardiamo avanti con serenità, ricordandoci sempre che facciamo pallacanestro. Una vittoria va festeggiata come si festeggia una vittoria, così come quando si perde non abbiamo una bomba che ci esplode in casa. Dispiace, ovviamente, ma abbiamo solo perso una partita di basket».
Antonello Palmas