Vela, Andrea Mura già in testa alla Ostar. Ma arrivano condizioni meteo "terribili"
Lo skipper sardo guida la regata transatlantica in solitario dopo le prime 24 ore. Una profonda depressione mette paura a tutta la flotta
CAGLIARI. Andrea Mura e la sua "Vento di Sardegna" sono al comando della Ostar dopo le prime 24 ore di regata. Ma la grande preoccupazione dello skipper cagliaritano, e in generale di tutta la flotta, è la vasta e profonda depressione in avvicinamento che sale verso nord-est. In parole povere si attendono condizioni meteo «terribili».
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:cagliari:cronaca:1.15411210:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2017/05/29/news/andrea-mura-via-alla-nuova-avventura-nella-ostar-1.15411210]]
Per questo, Andrea Mura e la gran parte dei concorrenti della regata transatlantica in solitario sembrano costretti a scelte strategiche obbligate, che portano a nord. «È come scalare una montagna - spiega il velista cagliaritano, già vincitore quattro anni fa - bisogna andare a Nord, aggirare la depressione, ma in questo incontreremo comunque pioggia e temporali di grande intensità».
Al momento il vento spira sui 16 nodi in maniera costante. Tutto «a gonfie vele», ma si tratta di una condizione temporanea.
La regata è partita il 29 maggio da Plymouth intorno alle 14.30, in ritardo di circa un'ora a causa della nebbia e dell'assenza di vento.
Vento di Sardegna ha avuto qualche piccolo problema tecnico, poi prontamente recuperato. Il grande viaggio dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti continua.