tiro a volo
A Campanedda gli ultimi piattelli del 2017
SASSARI. Si conclude con la gara programmata il 29 e 30 dicembre la stagione della Tiro a volo di Sassari. Nel corso del 2017, nello stand di Campanedda si sono svolte oltre 20 gare, suddivise in...
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SASSARI. Si conclude con la gara programmata il 29 e 30 dicembre la stagione della Tiro a volo di Sassari. Nel corso del 2017, nello stand di Campanedda si sono svolte oltre 20 gare, suddivise in provinciali, regionali e federali, nelle varie discipline della Fitav (fossa olimpica, percorso di caccia, skeet e tiro combinato) rese possibili grazie alla struttura di proprietà e gestita dalla famiglia di Pietro Riu, che dispone di quattro campi da tiro dove si possono esercitare le diverse specialità.
In quel campo, sotto la guida del padre Daniele e di Claudio Andry, ha mosso i primi passi il sassarese Matteo Marongiu, attuale vice campione europeo e del mondo junior di fossa olimpica, inquadrato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro e componente della nazionale.
La Tav Sassari conta circa 60 tesserati, tra cui tiratori che negli ultimi decenni hanno fatto la storia del tiro a volo in Sardegna come i veterani Gianni Boni, Mario Brundu, Evaristo Bembo, Giuseppe Chessa, Gianfranco Orrù, i 1ª categoria Marco Pinna e Piergiorgio Corona, oltre alla campionessa italiana di tiro combinato Valentina Acciaro di Perfugas.
La rappresentativa sassarese di fossa quest'anno ha ben figurato nel campionato nazionale per società, in settembre a Conselice, conquistando il 6° posto. L'auspicio di Gianfranco Orrù, responsabile regionale della Fitav e del delegato per il Nord Sardegna Gianfranco Brundu, è di vedere anche nel prossimo anno gli atleti della provincia ai vertici delle competizioni nazionali e internazionali, per culminare con i riconoscimenti concessi dal Coni provinciale, che nei giorni scorsi ha premiato Matteo Marongiu, l'olimpionico Luigi Lodde e la società Ampurias campione nazionale. (v. ca.)
In quel campo, sotto la guida del padre Daniele e di Claudio Andry, ha mosso i primi passi il sassarese Matteo Marongiu, attuale vice campione europeo e del mondo junior di fossa olimpica, inquadrato nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro e componente della nazionale.
La Tav Sassari conta circa 60 tesserati, tra cui tiratori che negli ultimi decenni hanno fatto la storia del tiro a volo in Sardegna come i veterani Gianni Boni, Mario Brundu, Evaristo Bembo, Giuseppe Chessa, Gianfranco Orrù, i 1ª categoria Marco Pinna e Piergiorgio Corona, oltre alla campionessa italiana di tiro combinato Valentina Acciaro di Perfugas.
La rappresentativa sassarese di fossa quest'anno ha ben figurato nel campionato nazionale per società, in settembre a Conselice, conquistando il 6° posto. L'auspicio di Gianfranco Orrù, responsabile regionale della Fitav e del delegato per il Nord Sardegna Gianfranco Brundu, è di vedere anche nel prossimo anno gli atleti della provincia ai vertici delle competizioni nazionali e internazionali, per culminare con i riconoscimenti concessi dal Coni provinciale, che nei giorni scorsi ha premiato Matteo Marongiu, l'olimpionico Luigi Lodde e la società Ampurias campione nazionale. (v. ca.)
