Brindisi rinviato per la Pasta Cellino Cagliari
I ragazzi di Riccardo Paolini si arrendono alla Bertram Tortona dopo una gara tutta all’inseguimento
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Pasta Cellino82
TORTONA85
PASTA CELLINO: Keene 21, Allegretti 13, Matrone 5, Angius ne, Stephens 14, Turel, Ebeling, Rullo 18, Rovatti 7, Bucarelli 4, Ibba ne. Allenatore: Riccardo Paolini
TORTONA: Meluzzi 8, Stefanelli 10, Sorokas 16, Radonjic, Divac, Apuzzo ne, Quaglia 2, Garri 19, Gergati 11, Spanghero 19, Johnson ne. Allenatore: Lorenzo Pansa
ARBITRI: Rudellat, Callea e Chersicla.
PARZIALI: 18-21; 42-41; 61-65.
CAGLIARI
Tecnicamente brillante, mentalmente fragile. La Pasta Cellino Cagliari fallisce un nuovo appuntamento con il salto di qualità. I ragazzi di Paolini si arrendono nell'ultima fatica del 2017 alla Bertram Tortona, compagine solida, che al palaPirastu ha dimostrato quanto conti saper aspettare per chiudere le gare. Gli ospiti sono orfani dell'americano Johnson. Matrone supera invece l'influenza e scende in campo, addirittura nello starting five. L'ex Scafati ripaga con una bella tripla e un canestro in tap-in che dopo 5' di gioco vale il + 5 per i compagni di squadra (14-9).
Primi minuti molto fisici, col gioco dei sardi che si arena sull'avvio negativo di Rullo (0/4 da due) e sulla giornata al tiro di Spanghero (3/4 da tre). Ingredienti che alla fine della prima frazione, valgono il primo strappo (15-6) per i ragazzi di coach Pansa (18-21). Si corre tanto ma non si segna allo stesso modo a inizio della secondo semitempo. A rompere il ghiaccio è Keene con un bel canestro in controtempo che rimette Cagliari in scia. E' poi l'impatto sul match di Allegretti (13' in 6' di gioco) a regalare il nuovo vantaggio casalingo (32-29) al 14'.
Rullo vince la propria sfida col canestro ritrovando la retina con una tripla a fine frazione (42-41). Cinque a zero ospite al rientro dall'intervallo. Il miglior approccio dei nero arancioni va a braccetto con il piglio offensivo di Garri, diventato improvvisamente poco arginabile sotto i tabelloni (46-55).
Passano i minuti e sale in cattedra Rullo. Sono sue le quattro triple che rimettono in scia i ragazzi di Paolini (61-60). La gara sembra incanalarsi sui binari rossoblù ma il quarto fallo di Stephens (peccato veniale dell'americano) complica i piani. Matrone e Allegretti faticano sotto i vetri. Un glaciale Garri mette due triple (77-74). A segno da dietro l'arco va anche Gergiati. E' un macigno sui tentativi di riaggancio dei cagliaritani, che accompagnati da una prova opaca di Keene, tengono in ghiaccio lo spumante, ma solo per il 31 dell'anno.
Mauro Farris
TORTONA85
PASTA CELLINO: Keene 21, Allegretti 13, Matrone 5, Angius ne, Stephens 14, Turel, Ebeling, Rullo 18, Rovatti 7, Bucarelli 4, Ibba ne. Allenatore: Riccardo Paolini
TORTONA: Meluzzi 8, Stefanelli 10, Sorokas 16, Radonjic, Divac, Apuzzo ne, Quaglia 2, Garri 19, Gergati 11, Spanghero 19, Johnson ne. Allenatore: Lorenzo Pansa
ARBITRI: Rudellat, Callea e Chersicla.
PARZIALI: 18-21; 42-41; 61-65.
CAGLIARI
Tecnicamente brillante, mentalmente fragile. La Pasta Cellino Cagliari fallisce un nuovo appuntamento con il salto di qualità. I ragazzi di Paolini si arrendono nell'ultima fatica del 2017 alla Bertram Tortona, compagine solida, che al palaPirastu ha dimostrato quanto conti saper aspettare per chiudere le gare. Gli ospiti sono orfani dell'americano Johnson. Matrone supera invece l'influenza e scende in campo, addirittura nello starting five. L'ex Scafati ripaga con una bella tripla e un canestro in tap-in che dopo 5' di gioco vale il + 5 per i compagni di squadra (14-9).
Primi minuti molto fisici, col gioco dei sardi che si arena sull'avvio negativo di Rullo (0/4 da due) e sulla giornata al tiro di Spanghero (3/4 da tre). Ingredienti che alla fine della prima frazione, valgono il primo strappo (15-6) per i ragazzi di coach Pansa (18-21). Si corre tanto ma non si segna allo stesso modo a inizio della secondo semitempo. A rompere il ghiaccio è Keene con un bel canestro in controtempo che rimette Cagliari in scia. E' poi l'impatto sul match di Allegretti (13' in 6' di gioco) a regalare il nuovo vantaggio casalingo (32-29) al 14'.
Rullo vince la propria sfida col canestro ritrovando la retina con una tripla a fine frazione (42-41). Cinque a zero ospite al rientro dall'intervallo. Il miglior approccio dei nero arancioni va a braccetto con il piglio offensivo di Garri, diventato improvvisamente poco arginabile sotto i tabelloni (46-55).
Passano i minuti e sale in cattedra Rullo. Sono sue le quattro triple che rimettono in scia i ragazzi di Paolini (61-60). La gara sembra incanalarsi sui binari rossoblù ma il quarto fallo di Stephens (peccato veniale dell'americano) complica i piani. Matrone e Allegretti faticano sotto i vetri. Un glaciale Garri mette due triple (77-74). A segno da dietro l'arco va anche Gergiati. E' un macigno sui tentativi di riaggancio dei cagliaritani, che accompagnati da una prova opaca di Keene, tengono in ghiaccio lo spumante, ma solo per il 31 dell'anno.
Mauro Farris