La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Non è riuscita a salire sul podio come la sua compagna di nazionale Flavia Tartaglini ma si è classificata tra le prime dieci windsurfiste del pianeta. Marta Maggetti ha conquistato un ottimo settimo posto alla prima tappa della World Series, la Coppa del mondo delle classi olimpiche di vela, che si è disputata nelle acque di Miami. Una grande prestazione, quella della 22enne atleta cagliaritana delle Fiamme Gialle, che nella tavola Rs:x ha dimostrato, soprattutto nella finale della Medal race, di avere carattere e grinta, doti che le hanno permesso di condurre la gara per una buona metà e di concludere la regata tra le "top ten" al mondo della categoria in ogni condizione di vento: «A Miami abbiamo iniziato con vento leggero per poi concludere con vento forte, soprattutto nella Medal race – dice Marta –. Nella seconda bolina, però, ho anticipato un po’ troppo la virata per raggiungere la boa e ho perso diverse posizioni». È cominciata col botto la nuova stagione dell’atleta azzurra, con un risultato di grande prestigio che è comunque il primo passo del cammino che porterà alle Olimpiadi di Tokio 2020, un obiettivo alla portata di Marta Maggetti: «Sono molto soddisfatta della mia prestazione, soprattutto per il miglioramento che ho avuto con il vento fresco – aggiunge – . Ringrazio la Guardia di Finanza e la Federazione Italiana Vela per il supporto e ci tengo a fare i complimenti a Flavia Tartaglini per il secondo posto ottenuto a Miami». In Florida non è riuscito a trovare il bordo giusto l’altro atleta del team azzurro in gara, Carlo Ciabatti, che ha concluso la competizione della classe Rs:x al 28esimo posto. Il 20enne atleta cagliaritano ha sofferto il vento forte: «Avevo iniziato benino il primo giorno – spiega Ciabatti – ma con il vento forte non reggevo il ritmo dei miei avversari, fisicamente più dotati». (s.c.)