chi sale
La Spal si gode il momento di gloria
Mister Semplici: «Siamo in testa solo per caso, ce la godiamo»
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FERRARA. Nessuna vertigine da alta classifica. Quello di ieri è stato un lunedì di gloria per Leonardo Semplici e della sua Spal, in testa alla classifica, seppur dopo solo due giornate, a punteggio pieno come la Juventus di Cristiano Ronaldo e il Napoli di Carlo Ancelotti. «Come si sta in cima alla classifica? Benissimo – racconta il tecnico –. Non capita spesso ad una squadra come la Spal, con un percorso e investimenti diversi. Stare lì in cima deve riempire d'orgoglio squadra, città, tifoseria però dobbiamo vivere questo momento nella giusta maniera, sapendo che è una situazione provvisoria. Sappiamo quale è il nostro obiettivo e quindi magari questi punti saranno importanti nei momenti meno belli».
Dopo la salvezza della scorsa stagione, quella del ritorno in serie A dopo quasi 50 anni e la doppia promozione dalla C alla massima serie, sempre con Semplici in panchina, la Spal si è presentata ai nastri di partenza rinforzata («sono arrivati giocatori che ci potranno far crescere sotto l'aspetto dell'esperienza e della tecnica») ma sempre con l'obiettivo salvezza. «Sarà più difficile - spiega Semplici - perché tutte le squadre, dalle big a quelle che lotteranno come noi per la salvezza, si sono rinforzate. Io mi auguro che ci siano più squadre possibili ma sono convinto che alla fine saranno sempre quattro/cinque. Però sono convinto che noi siamo attrezzati per provare a raggiungere l'obiettivo. Sappiamo le difficoltà che incontreremo, però usufruendo dell'esperienza dell'anno passato quando eravamo esordienti e con l'arrivo di nuovi giocatori, mi auguro che possiamo migliorare quanto fatto l'anno passato».
«Oggi rispetto allo scorso anno abbiamo più consapevolezza ed esperienza - aggiunge il tecnico toscano - sia in negativo sia in positivo. Abbiamo un'esperienza diversa. Da parte mia e dei miei calciatori c'è la voglia di migliorare giorno dopo giorno. Noi siamo stracontenti, facciamo una bella settimana. La gente a Ferrara è entusiasta, però noi dobbiamo rimanere con i piedi ben saldi per terra e magari usufruire di questo entusiasmo per giocare con un pò più di spregiudicatezza e serenità».
Dopo la salvezza della scorsa stagione, quella del ritorno in serie A dopo quasi 50 anni e la doppia promozione dalla C alla massima serie, sempre con Semplici in panchina, la Spal si è presentata ai nastri di partenza rinforzata («sono arrivati giocatori che ci potranno far crescere sotto l'aspetto dell'esperienza e della tecnica») ma sempre con l'obiettivo salvezza. «Sarà più difficile - spiega Semplici - perché tutte le squadre, dalle big a quelle che lotteranno come noi per la salvezza, si sono rinforzate. Io mi auguro che ci siano più squadre possibili ma sono convinto che alla fine saranno sempre quattro/cinque. Però sono convinto che noi siamo attrezzati per provare a raggiungere l'obiettivo. Sappiamo le difficoltà che incontreremo, però usufruendo dell'esperienza dell'anno passato quando eravamo esordienti e con l'arrivo di nuovi giocatori, mi auguro che possiamo migliorare quanto fatto l'anno passato».
«Oggi rispetto allo scorso anno abbiamo più consapevolezza ed esperienza - aggiunge il tecnico toscano - sia in negativo sia in positivo. Abbiamo un'esperienza diversa. Da parte mia e dei miei calciatori c'è la voglia di migliorare giorno dopo giorno. Noi siamo stracontenti, facciamo una bella settimana. La gente a Ferrara è entusiasta, però noi dobbiamo rimanere con i piedi ben saldi per terra e magari usufruire di questo entusiasmo per giocare con un pò più di spregiudicatezza e serenità».