«Errori così in futuro non li rifaremo»
dall’inviato
Joao Pedro e Cigarini hanno le idee chiare: «Fanno parte del percorso di crescita»
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LECCE. «Ci serva da lezione, non dobbiamo più commettere certe ingenuità». Il giorno dopo l’umore di Rolando Maran non è migliorato. L’allenatore del Cagliari, ripensando agli ultimi minuti della gara col Lecce e rivedendo le immagini di quanto accaduto, non può essere soddisfatto del pareggio, anche se si allunga la serie positiva (11) e resta l’imbattibilità nelle gare esterne. «Nel giro di un minuto si è complicato tutto e noi ci abbiamo messo molto del nostro».
Anche in Puglia i rossoblù hanno dimostrato di avere carattere. Sapevano che sarebbe stata una partita “sporca”, difficile, da giocare su un campo che non esalta le qualità tecniche. Contro un avversario in crescita che aveva grandi stimoli perchè in casa non ha ancora vinto.
Joao Pedro ha eguagliato il suo record stagionale di gol. Col rigore trasformato lunedì ha raggiunto quota sette. «Non ci penso, dopo quan ti successo nella fase finale della partita, vale poco - le parole del brasiliano -. Contava portarsi a casa i tre punti, non certo il mio gol. Prima dei traguardi personali vengono quelli di squadra. Comunque, continuiamo a pensare positivo. L'importante è fare tesoro di certi errori, non vediamo l'ora di tornare subito in campo perché nel calcio ci sono le emozioni positive e negative. Ci faremo trovare pronti contro la Sampdoria».
L’analisi fatta nella “pancia” dello stadio da Luca Cigarini è stata lucida: «Nel nostro percorso di crescita non tutto può essere in discesa e ci sta incontrare qualche ostacolo». Parole misurate di un giocatore che riporta tutti alla realtà. È vero che pareggiare una partita in quel modo lascia parecchio amaro in bocca, ma bisogna ricordarsi che i Quattro Mori, anche se sono quarti in classifica, hanno come primoi obiettivo mettere insieme prima possibile ipunti per la salvezza. Solo dopo potranno concentrasi su altri obiettivi. «Dobbiamo subito lavorare sulla Sampdoria ha aggiunto il “Ciga”, non bisogna pensare in negativo perché un punto in trasferta è comunque buono. Ci sono errori da correggere, lo faremo perché la strada è quella giusta. Lunedì dimostreremo un'altra volta di essere all'altezza di questa classifica». (r.m.)
Anche in Puglia i rossoblù hanno dimostrato di avere carattere. Sapevano che sarebbe stata una partita “sporca”, difficile, da giocare su un campo che non esalta le qualità tecniche. Contro un avversario in crescita che aveva grandi stimoli perchè in casa non ha ancora vinto.
Joao Pedro ha eguagliato il suo record stagionale di gol. Col rigore trasformato lunedì ha raggiunto quota sette. «Non ci penso, dopo quan ti successo nella fase finale della partita, vale poco - le parole del brasiliano -. Contava portarsi a casa i tre punti, non certo il mio gol. Prima dei traguardi personali vengono quelli di squadra. Comunque, continuiamo a pensare positivo. L'importante è fare tesoro di certi errori, non vediamo l'ora di tornare subito in campo perché nel calcio ci sono le emozioni positive e negative. Ci faremo trovare pronti contro la Sampdoria».
L’analisi fatta nella “pancia” dello stadio da Luca Cigarini è stata lucida: «Nel nostro percorso di crescita non tutto può essere in discesa e ci sta incontrare qualche ostacolo». Parole misurate di un giocatore che riporta tutti alla realtà. È vero che pareggiare una partita in quel modo lascia parecchio amaro in bocca, ma bisogna ricordarsi che i Quattro Mori, anche se sono quarti in classifica, hanno come primoi obiettivo mettere insieme prima possibile ipunti per la salvezza. Solo dopo potranno concentrasi su altri obiettivi. «Dobbiamo subito lavorare sulla Sampdoria ha aggiunto il “Ciga”, non bisogna pensare in negativo perché un punto in trasferta è comunque buono. Ci sono errori da correggere, lo faremo perché la strada è quella giusta. Lunedì dimostreremo un'altra volta di essere all'altezza di questa classifica». (r.m.)