Il Cagliari anti-Roma chiede a Nandez di vestirsi da Ninja
di Stefano Ambu
Con Nainggolan squalificato l’uruguaiano è l’uomo chiave In attacco Semplici punta su Simeone al posto di Pavoletti
24 aprile 2021
3 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Cagliari senza lo squalificato Nainggolan. E il sostituto in mezzo al campo potrebbe essere Nandez in versione Zenga. Cioè nella posizione nella quale l’uruguaiano veniva utilizzato la scorsa stagione dal terzultimo mister rossoblù quando mancava il Ninja. Nè corsia destra (come contro l’Udinese), nè sinistra (vedi Parma). Ma dirottato dalla fascia al centro, forse nel ruolo a lui più congeniale.
Ieri, nella seduta di lavoro ad Asseminello, tanta tattica e schemi offensivi. E Semplici potrebbe aver provato e trovato l’uomo giusto per non far sentire troppo la assenza del belga. Radja mancherà: al mister il compito di confondere le idee alla Roma anche senza il suo pezzo più pregiato. Lo spostamento di Nandez accanto a Duncan centrale e Marin comporterebbe l’inserimento nell’undici iniziale di Zappa. Un ritorno in squadra dal primo minuto logico anche sotto il profilo della freschezza e del turnover dal momento che l’ex Pescara ha giocato solo la parte finale della gara di mercoledì a Udine. Potrebbe essere un’ipotesi. In subordine un centrocampo a tre con Duncan, Marin e Deiola. E Nandez ancora sulla fascia destra.
Per la corsia sinistra ritorna in auge- sempre per il solito discorso delle energie fresche- Lykogiannis. Anche perché sembra difficile che Semplici possa chiedere un nuovo sforzo ad Asamoah, impiegato per tutta la partita contro la sua ex Udinese. Per la difesa possibile ritorno in campo anche per Rugani. Il tecnico potrebbe inserire batterie nuove anche in attacco. Con Simeone pronto a giocarsi una nuova chance al posto di Pavoletti, a segno con l’Udinese, ma forse abbastanza provato dai 90’ di sacrificio (il livornese dá spesso una mano anche dietro sui palloni alti) contro i friulani.
Senza dimenticare la carica di Cerri e Pereiro, armi che potrebbero però essere utilizzate per cambiare in corsa la partita: attaccante e trequartista sono stati- quasi superfluo ricordarlo- i protagonisti della rimonta con il Parma. Il loro inserimento nell’undici iniziale, soprattutto quello dell’uruguaiano però è improbabile perché Semplici- soprattutto quando le cose sono andate bene- preferisce non stravolgere troppo l’assetto della squadra. Dall’allenamento di ieri una certezza: Cragno è ancora out per colpa del Covid e toccherà ancora a Vicario difendere per la quarta volta consecutiva i pali del Cagliari. Per il portiere ex Perugia un buon impatto in serie A: un gol subito contro l’Inter e zero con l’Udinese. La giornata più dura è stata quella della gara con il Parma: tre gol subiti. Ma il bilancio è positivo. Cragno potrebbe avere il via libera già dai prossimi giorni: una volta ottenuta l’idoneità dovrebbe affrontare il percorso di riallineamento con i compagni. Insomma, se ne riparla per la gara con il Napoli. Rosa quasi al completo: Tramoni ieri ha lavorato parzialmente in gruppo, mentre per Sottil il recupero prosegue ancora con le sedute personalizzare. Il mister ieri si è soffermato su schemi offensivi e palle inattive.
Ieri, nella seduta di lavoro ad Asseminello, tanta tattica e schemi offensivi. E Semplici potrebbe aver provato e trovato l’uomo giusto per non far sentire troppo la assenza del belga. Radja mancherà: al mister il compito di confondere le idee alla Roma anche senza il suo pezzo più pregiato. Lo spostamento di Nandez accanto a Duncan centrale e Marin comporterebbe l’inserimento nell’undici iniziale di Zappa. Un ritorno in squadra dal primo minuto logico anche sotto il profilo della freschezza e del turnover dal momento che l’ex Pescara ha giocato solo la parte finale della gara di mercoledì a Udine. Potrebbe essere un’ipotesi. In subordine un centrocampo a tre con Duncan, Marin e Deiola. E Nandez ancora sulla fascia destra.
Per la corsia sinistra ritorna in auge- sempre per il solito discorso delle energie fresche- Lykogiannis. Anche perché sembra difficile che Semplici possa chiedere un nuovo sforzo ad Asamoah, impiegato per tutta la partita contro la sua ex Udinese. Per la difesa possibile ritorno in campo anche per Rugani. Il tecnico potrebbe inserire batterie nuove anche in attacco. Con Simeone pronto a giocarsi una nuova chance al posto di Pavoletti, a segno con l’Udinese, ma forse abbastanza provato dai 90’ di sacrificio (il livornese dá spesso una mano anche dietro sui palloni alti) contro i friulani.
Senza dimenticare la carica di Cerri e Pereiro, armi che potrebbero però essere utilizzate per cambiare in corsa la partita: attaccante e trequartista sono stati- quasi superfluo ricordarlo- i protagonisti della rimonta con il Parma. Il loro inserimento nell’undici iniziale, soprattutto quello dell’uruguaiano però è improbabile perché Semplici- soprattutto quando le cose sono andate bene- preferisce non stravolgere troppo l’assetto della squadra. Dall’allenamento di ieri una certezza: Cragno è ancora out per colpa del Covid e toccherà ancora a Vicario difendere per la quarta volta consecutiva i pali del Cagliari. Per il portiere ex Perugia un buon impatto in serie A: un gol subito contro l’Inter e zero con l’Udinese. La giornata più dura è stata quella della gara con il Parma: tre gol subiti. Ma il bilancio è positivo. Cragno potrebbe avere il via libera già dai prossimi giorni: una volta ottenuta l’idoneità dovrebbe affrontare il percorso di riallineamento con i compagni. Insomma, se ne riparla per la gara con il Napoli. Rosa quasi al completo: Tramoni ieri ha lavorato parzialmente in gruppo, mentre per Sottil il recupero prosegue ancora con le sedute personalizzare. Il mister ieri si è soffermato su schemi offensivi e palle inattive.