«Vittoria meritata ottenuta soffrendo Continuiamo così»
dall’inviato
Leonardo Semplici è felice ma tiene i piedi per terra «I nostri ragazzi ora hanno piena coscienza dei loro mezzi»
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CAGLIARI. La faccia è quella di uno che ha sofferto. Leonaardo Semplici non è stato un attimo fermo. Ha incitato i suoi ragazzi dal primo all’ultimo minuto. È un allenatore felice, consapevole che ancora c’è tanto da fare. «Una vittoria straordinaria - le prile parole del mister -, quest'anno non avevamo fatto un solo punto contro una big, quindi abbiamo invertito anche questo trend. Stiamo attraversando un momento di crescita, ma non dobbiamo mollare perchè non abbiamo ancora fatto niente. la Sofferenza esibita oggi deve essere la nostra forza e il nostro credo».
Il Cagliaari aveva l’occasione di salire sul treno che porta alla salvezza e l’ha colta al volo. «Chiaramente bisogna dare un'occhiata agli altri risultati ma l'energia va spesa per la nostra prestazione - aggiunge Semplici -. Avevamo la possibilità di riagganciarci al gruppo che lotta per non retrocedere, l'abbiamo sfruttata, devo dire meritatamente. Abbiamo sofferto da squadra, forse avremmo potuto osare qualcosina di più, ma non dimentichiamo le nostre vicissitudini in settimana: la perdita di Pereiro, il timore che anche qualcun altro potesse avere contratto il Covid. I ragazzi ci stanno mettendo la mentalità giusta per uscire da questa situazione, il campionato è ancora lungo, ma ci siamo anche noi».
Bisogna dare atto al tecnico di essere riuscito a stimolare uno spogliatoio che aveva il morale a pezzi. «La nostra squadra ha dei valori che sin qui non è riuscita ad esprimere: quando abbiamo inciso sugli aspetti mentali e morali, ha tirato fuori quel carattere che aveva dimostrato in passato. Ci siamo guardati negli occhi, il Cagliari per le sue qualità deve avere un altro tipo di mentalità. I ragazzi sono stati bravi a recepire il messaggio. Sicuramente il gruppo sta crescendo e si sta convincendo delle sue possibilità. Sta dimostrando di non avere paura di nessuno, il che è l'aspetto più importante per raggiungere il nostro obiettivo stagionale».
Supoer Joao Pedro. Semplici lo riempie di complimenti. «Sapevo che era forte, quando ero alla Spal aveva segnato un grandissimo gol. Anche oggi ha fatto una bella partita, ha messo in campo tanto sacrificio, oltre a segnare una bella rete. Però i complimenti vanno estesi a tutta la squadra perché ha tirato fuori una prestazione di carattere, contro un avversario importante. Siamo felici di questo risultato, nove punti in tre partite ci permettono di riemergere e continuare a lottare. Io alla salvezza ci ho sempre creduto».
R.M.
Il Cagliaari aveva l’occasione di salire sul treno che porta alla salvezza e l’ha colta al volo. «Chiaramente bisogna dare un'occhiata agli altri risultati ma l'energia va spesa per la nostra prestazione - aggiunge Semplici -. Avevamo la possibilità di riagganciarci al gruppo che lotta per non retrocedere, l'abbiamo sfruttata, devo dire meritatamente. Abbiamo sofferto da squadra, forse avremmo potuto osare qualcosina di più, ma non dimentichiamo le nostre vicissitudini in settimana: la perdita di Pereiro, il timore che anche qualcun altro potesse avere contratto il Covid. I ragazzi ci stanno mettendo la mentalità giusta per uscire da questa situazione, il campionato è ancora lungo, ma ci siamo anche noi».
Bisogna dare atto al tecnico di essere riuscito a stimolare uno spogliatoio che aveva il morale a pezzi. «La nostra squadra ha dei valori che sin qui non è riuscita ad esprimere: quando abbiamo inciso sugli aspetti mentali e morali, ha tirato fuori quel carattere che aveva dimostrato in passato. Ci siamo guardati negli occhi, il Cagliari per le sue qualità deve avere un altro tipo di mentalità. I ragazzi sono stati bravi a recepire il messaggio. Sicuramente il gruppo sta crescendo e si sta convincendo delle sue possibilità. Sta dimostrando di non avere paura di nessuno, il che è l'aspetto più importante per raggiungere il nostro obiettivo stagionale».
Supoer Joao Pedro. Semplici lo riempie di complimenti. «Sapevo che era forte, quando ero alla Spal aveva segnato un grandissimo gol. Anche oggi ha fatto una bella partita, ha messo in campo tanto sacrificio, oltre a segnare una bella rete. Però i complimenti vanno estesi a tutta la squadra perché ha tirato fuori una prestazione di carattere, contro un avversario importante. Siamo felici di questo risultato, nove punti in tre partite ci permettono di riemergere e continuare a lottare. Io alla salvezza ci ho sempre creduto».
R.M.
