prima categoria
Schiaffo all’arbitra, daspo di tre anni al dirigente del Nurri
CAGLIARI. Non potrà entrare o avvicinarsi a uno stadio o in un impianto sportivo per tre anni. È la decisione presa dal questore di Cagliari che ha notificato un Daspo a un 68enne, assistente della...
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CAGLIARI. Non potrà entrare o avvicinarsi a uno stadio o in un impianto sportivo per tre anni. È la decisione presa dal questore di Cagliari che ha notificato un Daspo a un 68enne, assistente della squadra di calcio Fc Nurri, responsabile di aver colpito al volto con uno schiaffo l'arbitra della partita del campionato di Prima categoria Virtus Villamar-Fc Nurri, disputata il 26 settembre scorso al campo sportivo comunale di Villamar, nel sud Sardegna.
Alla fine del primo tempo, l'arbitra, una 22enne, era stata accerchiata dai giocatori del Nurri che le contestavano la direzione. In quel frangente l'assistente della squadra si era avvicinato, l'aveva offesa e colpita con uno schiaffo, provocandole ferite guaribili in 10 giorni.
Per quell'episodio il 68enne dirigente era stato già denunciato per «violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive». Adesso per l'uomo è scattato anche il Daspo della durata di tre anni.
L’Aia ha aperto le porte alle donne nel 1990, oggi ci sono più di 1600 fischietti rosa: in Europa, ne ha di più solo la Germania.
Alla fine del primo tempo, l'arbitra, una 22enne, era stata accerchiata dai giocatori del Nurri che le contestavano la direzione. In quel frangente l'assistente della squadra si era avvicinato, l'aveva offesa e colpita con uno schiaffo, provocandole ferite guaribili in 10 giorni.
Per quell'episodio il 68enne dirigente era stato già denunciato per «violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive». Adesso per l'uomo è scattato anche il Daspo della durata di tre anni.
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