napoli city half marathon
Crippa da record nella “mezza” è il primo italiano sotto l’ora
NAPOLI. Nuovo record italiano alla Napoli City Half Marathon. Lo ha stabilito l'azzurro Yemaneberhan Crippa che ha corso la distanza in 59’26”. Il precedente primato apparteneva a Eyob Faniel (1h00’07...
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NAPOLI. Nuovo record italiano alla Napoli City Half Marathon. Lo ha stabilito l'azzurro Yemaneberhan Crippa che ha corso la distanza in 59’26”. Il precedente primato apparteneva a Eyob Faniel (1h00’07”). Alle spalle di Crippa si sono piazzati i keniani Joshua Belet (59’28”) e Josphat Kipkemboi Kemei (59’32”). Sesto lo svizzero Wanders (1h00’28”) primatista europeo sulla distanza. Il 25enne trentino delle Fiamme Oro entra di diritto nella storia: nessun azzurro prima di lui, infatti, era riuscito a coprire la distanza in meno di un’ora. Ma non solo: Crippa diventa anche il secondo europeo di tutti i tempi alle spalle dello svizzero Julien Wanders che conserva il primato assoluto (59’13”).
«È il nostro momento, è il momento dell'atletica italiana. Ed è giusto che ce lo godiamo». Ha detto Yeman Crippa, che non ha nascosto la gioia dopo la performace di Napoli. «Per me questa giornata ha un valore immenso – ha sottolineato l’azzurro delle Fiamme Oro –. Dopo un anno difficile come il 2021, un susseguirsi di infortuni e delusioni, dovevo dimostrare in primis a me stesso quello che valgo. Oggi mi sono rifatto di tutto, di Siena, di Tokyo, di Dublino». «Ho capito soltanto al 15° chilometro che si potesse andare davvero sotto l’ora – ha proseguito –. Ma gli allenamenti mi davano buone indicazioni, le sei settimane in Kenya sono state fondamentali». E ora altri obiettivi del mirino: «Quest’anno voglio scendere sotto i 13 minuti nei 5000 e sotto i 27 nei 10.000. Ma soprattutto cerco buoni piazzamenti ai Mondiali di Eugene in luglio e medaglie agli Europei di Monaco in agosto. Sono convinto di essere portato per le distanze più lunghe: anno per anno mi dedicherò sempre di più alla mezza e poi si proverà la maratona. Ora posso dirlo: sono tornato!».
«È il nostro momento, è il momento dell'atletica italiana. Ed è giusto che ce lo godiamo». Ha detto Yeman Crippa, che non ha nascosto la gioia dopo la performace di Napoli. «Per me questa giornata ha un valore immenso – ha sottolineato l’azzurro delle Fiamme Oro –. Dopo un anno difficile come il 2021, un susseguirsi di infortuni e delusioni, dovevo dimostrare in primis a me stesso quello che valgo. Oggi mi sono rifatto di tutto, di Siena, di Tokyo, di Dublino». «Ho capito soltanto al 15° chilometro che si potesse andare davvero sotto l’ora – ha proseguito –. Ma gli allenamenti mi davano buone indicazioni, le sei settimane in Kenya sono state fondamentali». E ora altri obiettivi del mirino: «Quest’anno voglio scendere sotto i 13 minuti nei 5000 e sotto i 27 nei 10.000. Ma soprattutto cerco buoni piazzamenti ai Mondiali di Eugene in luglio e medaglie agli Europei di Monaco in agosto. Sono convinto di essere portato per le distanze più lunghe: anno per anno mi dedicherò sempre di più alla mezza e poi si proverà la maratona. Ora posso dirlo: sono tornato!».