calcio a cinque/A femminile
L’Athena non si arrende: «Forza, abbiamo i mezzi per tirarci fuori dai guai»
SASSARI. Si sta rivelando davvero complicato il cammino della Athena Sassari nella serie A femminile di calcio a cinque. Ripescata nella massima serie nazionale dopo aver disputato i playoff della A2...
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SASSARI. Si sta rivelando davvero complicato il cammino della Athena Sassari nella serie A femminile di calcio a cinque. Ripescata nella massima serie nazionale dopo aver disputato i playoff della A2 come Futsal Osilo, la squadra sassarese ha già comunque stabilito un record, essendo la prima del Nord Sardegna a militare nella A unica. Ma la sua marcia finora è stata costellata di ostacoli, tanto è vero che alla 17ª giornata, a 5 dalla fine della stagione regolare, occupa il penultimo posto in classifica con solo 6 punti all’attivo, davanti alla maglia nera Padova, a quota 1.
«Confermo quanto avevo detto a settembre – dice il presidente Michele Ardito – ossia che il livello tecnico della A è davvero molto più alto di quello della A2. Una differenza non solo di una, ma almeno di due-tre categorie. Purtroppo in estate abbiamo dovuto aspettare molto tempo rispetto alle nostre avversarie, perché la conferma ufficiale del ripescaggio ci è arrivata soltanto ad agosto inoltrato, ed a quel punto molti giochi di mercato erano già fatti, e non abbiamo potuto potenziare il gruppo come avremmo voluto. Ma questa è una categoria importante, che ci dà grande visibilità, per esempio facendoci giocare alcune gare a Salsomaggiore, che vanno in diretta su Sky. Quindi vogliamo fare ogni sforzo possibile per salvarci».
Qualche spiraglio ancora c’è, poiché la formula del torneo prevede che alla chiusura della stagione regolare l’ultima classificata retroceda direttamente in A2, mentre penultima e terz’ultima disputino i playout, sempre che fra di loro ci sia un distacco inferiore agli otto punti. In quel caso anche la penultima abbandonerebbe subito la categoria. Al momento i playout quindi si giocherebbero, ma il compito dell’Athena in questa coda di stagione sarà quello di mantenere distacco perlomeno invariato.
«Ma non possiamo contare sui risultati altrui – continua Ardito – dopo il cambio di allenatore, con Mario Desole che al giro di boa ha sostituito Rino Monti, le partite le abbiamo giocate tutte. Contro Lazio e Kick Off Milano abbiamo perso incassando gol negli ultimissimi minuti di gioco – spiega il presidente–. Purtroppo la nostra squadra ha problemi di numeri, a volte ci mancano le alternative, ed in questo non ci aiuta il fatto che ultimamente stiamo giocando due gare alla settimana. Ma io sono fiducioso, e convinto che abbiamo i mezzi per tirarci fuori dai guai con le nostre forze».
Fabio Fresu
«Confermo quanto avevo detto a settembre – dice il presidente Michele Ardito – ossia che il livello tecnico della A è davvero molto più alto di quello della A2. Una differenza non solo di una, ma almeno di due-tre categorie. Purtroppo in estate abbiamo dovuto aspettare molto tempo rispetto alle nostre avversarie, perché la conferma ufficiale del ripescaggio ci è arrivata soltanto ad agosto inoltrato, ed a quel punto molti giochi di mercato erano già fatti, e non abbiamo potuto potenziare il gruppo come avremmo voluto. Ma questa è una categoria importante, che ci dà grande visibilità, per esempio facendoci giocare alcune gare a Salsomaggiore, che vanno in diretta su Sky. Quindi vogliamo fare ogni sforzo possibile per salvarci».
Qualche spiraglio ancora c’è, poiché la formula del torneo prevede che alla chiusura della stagione regolare l’ultima classificata retroceda direttamente in A2, mentre penultima e terz’ultima disputino i playout, sempre che fra di loro ci sia un distacco inferiore agli otto punti. In quel caso anche la penultima abbandonerebbe subito la categoria. Al momento i playout quindi si giocherebbero, ma il compito dell’Athena in questa coda di stagione sarà quello di mantenere distacco perlomeno invariato.
«Ma non possiamo contare sui risultati altrui – continua Ardito – dopo il cambio di allenatore, con Mario Desole che al giro di boa ha sostituito Rino Monti, le partite le abbiamo giocate tutte. Contro Lazio e Kick Off Milano abbiamo perso incassando gol negli ultimissimi minuti di gioco – spiega il presidente–. Purtroppo la nostra squadra ha problemi di numeri, a volte ci mancano le alternative, ed in questo non ci aiuta il fatto che ultimamente stiamo giocando due gare alla settimana. Ma io sono fiducioso, e convinto che abbiamo i mezzi per tirarci fuori dai guai con le nostre forze».
Fabio Fresu