«Noi ci limitiamo a informare la Lega»
Mario Passetti, dg rossoblù, conferma che il club riceve lamentele di continuo
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CAGLIARI. I tifosi del Cagliari sono indignati. Non per la sconfitta con la Lazio, ma per le telecronache che definiscono senza usare giri di parole: «Faziose». Troppa enfasi sulle giocate e i gol dei biancocelesti, toni morbidi, quasi soft se le occasioni capitano ai rossoblù. «I nostri supporter - spiega Mario Passetti, direttore generale del Cagliari - ci segnalano attraverso i social o con delle telefonate in sede, che i commenti non sono equilibrati. Si lamentano del fatto che per vedere le partite pagano lo stesso abbonamento di chi fa il tifo per le big. Noi siamo allo stadio e le telecronache, naturalmente, non possiamo sentirle».
Ai sostenitori del Cagliari non è andato giù questo commento nella diretta di Dazn: «Felipe Anderson si è mangiato la difesa del Cagliari, sembrava in un campetto di calcetto». E si chiedono: «Ma se avesse dribblato Bonucci e Chiellini, la terminologia sarebbe stata la stessa?
«Noi ascoltiamo i tifosi e ci limitiamo a segnalare queste cose alla Lega A che vende il prodotto calcio», aggiunge Passetti, che sull’argomento si mantiene prudente. Atteggiamento comprensibile, tenuto conto che con le televisioni commerciali c’è un rapporto quasi quotidiano.
Da quando Sky ha solo tre partite della Serie A e i diritti sono passati a Dazn, gli abbonamenti hanno subito una flessione. Sono in tanti a minacciare di non rinnovarli se le telecronache, a loro dire, continueranno a essere di parte. «Io mi limito a constatare - conclude Passetti - che se fosse così, andrebbe a discapito del prodotto calcio».
Resta il fatto che i tifosi del Cagliari non sono contenti e si fanno anche un’altra domanda: «Perchè il commento tecnico è sempre affidato a un ex della squadra più importante?». (r.m.)
Ai sostenitori del Cagliari non è andato giù questo commento nella diretta di Dazn: «Felipe Anderson si è mangiato la difesa del Cagliari, sembrava in un campetto di calcetto». E si chiedono: «Ma se avesse dribblato Bonucci e Chiellini, la terminologia sarebbe stata la stessa?
«Noi ascoltiamo i tifosi e ci limitiamo a segnalare queste cose alla Lega A che vende il prodotto calcio», aggiunge Passetti, che sull’argomento si mantiene prudente. Atteggiamento comprensibile, tenuto conto che con le televisioni commerciali c’è un rapporto quasi quotidiano.
Da quando Sky ha solo tre partite della Serie A e i diritti sono passati a Dazn, gli abbonamenti hanno subito una flessione. Sono in tanti a minacciare di non rinnovarli se le telecronache, a loro dire, continueranno a essere di parte. «Io mi limito a constatare - conclude Passetti - che se fosse così, andrebbe a discapito del prodotto calcio».
Resta il fatto che i tifosi del Cagliari non sono contenti e si fanno anche un’altra domanda: «Perchè il commento tecnico è sempre affidato a un ex della squadra più importante?». (r.m.)