La Nuova Sardegna

SASSARI. C’è anche la Dinamo Banco di Sardegna tra le 28 partecipanti di diritto alla Basketball Champions League 2022/23. E insieme ai sassaresi parteciperà anche la Unahotels Reggio Emilia. Nessuna altra squadra italiana invece è stata ammessa al Qualification Round (ossia i 4 mini tornei che assegnano gli altrettanti ultimi posti per completare il quadro delle 32 partecipanti). Il sorteggio dei gironi e dei suddetti tornei preliminari si terrà il 7 luglio. Per la società di Stefano Sardara si tratta di una nuova prestigiosa opportunità per consolidare il brand biancoblù. Il format della competizione è invariato: la regular season, che inizierà il 4 ottobre, vedrà le 32 squadre suddivise in 8 raggruppamenti da 4 squadre ciascuno; le vincenti di questi gironi andranno direttamente al Round of 16, mentre le seconde e terze classificate si incroceranno in un play-in al meglio delle tre partite.

Dal gennaio 2023 prenderà il via la seconda fase, con 4 gruppi da 4 squadre: le due migliori classificate accederanno ai quarti di finale, i quali saranno caratterizzati da serie al meglio delle tre partite (che si terranno ad aprile). La stagione si chiuderà con una Final Four in programma ad inizio maggio 2023.

Tra le altre 26 squadre ammesse di diritto ci sono nomi importanti come Galatasaray Nef (Turchia), Hapoel Holon (Israele),Darussafaka (Turchia), Lenovo Tenerife (Spagna) e diverse vecchie conoscenze dei sassaresi in passate edizioni delle coppe europee, come Nymburk (Repubblica Ceka), Riesen Ludwigsburg, oltre al Galatasaray. Completano il quadro Aek Atene (Grecia), Bahcesehir College (Turchia), Baxi Manresa (Spagna), Bnei Herzliya (Israele), Filou Oostende (Belgio), Hapoel Bank Yahav Jerusalem (Israele), Igokea (Bosnia Erzegovina), Jda Bourgogne (Francia), Legia Warszawa (Polonia), Limoges Csp (Francia), Paok Salonicco (Grecia), Peristeri (Grecia), Pinar Karsiyaka (Turchia), Rytas Vilnius (Lituana), Surne Bilbao (Spagna), Telekom Baskets Bonn (Germania), Ucam Murcia (Spagna), Vef Riga (Lettonia).

Inoltre è in bilico la presenza del Pau-Lacq-Orthez (Francia) che sarebbe sostituito dai connazionali dello Strasburgo se non dovessero ottenere la licenza). Da definire la rappresentante ungherese, dove la serie di finale è ancora in corso e vede di fronte Egis Kormend e Falco Szombathely. La vincitrice farà parte delle 28. (a.pa.)