Il Cagliari va alla carica contro il Como: tre punti per iniziare bene l’anno
Entusiasmo e stadio al completo per l’esordio di Claudio Ranieri sulla panchina rossoblù
Cagliari Cagliari d’assalto per la partita in programma oggi alle 14 all’Unipol domus che registra il pienone: prima partita dell’anno, prima di ritorno e soprattutto, prima gara di Claudio Ranieri sulla panchina del Cagliari dopo 31 anni. Il tecnico non ha utilizzato mezze misure nelle conferenza stampa di presentazione, vuole vincere a tutti i costi, anche solo per 1-0 in extremis e giocando male.
Entusiasmo. Una dichiarazione d’intenti che fa capire come in questi 10 giorni di allenamenti, Ranieri abbia caricato a dovere la squadra. Da Asseminello trapela l’entusiasmo dei giocatori, che hanno trovato un tecnico carismatico pronto a tutto per trascinare la squadra. E Ranieri, dal suo canto, ha chiesto a tutti sacrificio e, in particolare, l’imperativo di calarsi finalmente nel clima caldo della serie B, cosa che sinora è un po’ mancata.
Il modulo. Il tormentone si trascinerà sino al momento in cui inizierà la partita: 4-4-2, così caro a Ranieri, e ancora il 4-3-1-2, con il centrocampo a rombo, utilizzato nelle ultime gare dall’esonerato Liverani? Probabile però che sia proprio il modulo caro al tecnico di Testaccio quello che verrà impiegato. Con Zappa e Barreca esterni di difesa, improbabile subito il neo acquisto Azzi, e Altare con Capradossi centrali. A centrocampo gli interni potrebbero essere Makoumbou e Kourfalidis, e Nandez e Falco gli esterni. In avanti il duo su cui Ranieri ha dichiarato sin dal giorno del suo insediamento di voler puntare: Lapadula e Pavoletti, 12 gol sinora in tandem.
Il Como. Brutto cliente comunque. Nelle ultime otto gare ha perso solo una volta, con la Reggina. E fra gli avversari ci sono gli ex Cerri e Faragò. Monito anche dalla gara d’andata. All’esordio in campionato finì 1-1 solo grazie a una magìa di Pereiro a tempo scaduto. Poi l’uruguaiano finì in letargo. Chissà che la cura Ranieri non funzioni anche per lui.