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Braccio di ferro, il sardo Franco Capra è tra i più forti del mondo: punta a 4 medaglie agli europei in Moldavia

di Sergio Secci

	Franco Capra (maglietta verde) durante un incontro di braccio di ferro
Franco Capra (maglietta verde) durante un incontro di braccio di ferro

«Purtroppo è uno sport povero, ma ho l’aiuto di alcuni sponsor e del Comune»

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Torpè Nuova avventura per Franco Capra, il braccio di ferro baroniese che sino al 18 giugno sarà impegnato in Moldavia per i campionati europei. Lo scorso anno il forte atleta aveva riportato in Sardegna ben quattro medaglie d’argento, due con il braccio sinistro e altrettante con il destro. A Chisinau, capitale della repubblica Moldava, Capra conta di bissare i tanti successi ottenuti in giro per il mondo come lo splendido piazzamento ai mondiali di Bucarest dove si era classificato al terzo posto nella gara con il braccio destro e al quarto con il sinistro. Piazzamenti che hanno inorgoglito i tanti tifosi di Torpè fieri del fatto che portacolori locale, ha portato in alto il nome del paese su un podio mondiale. Una lunga carriera la sua che già nel 2008, aveva ottenuto il titolo di vice campione del mondo in Canada nel 2008 e ha una bacheca colma di allori. «Purtroppo il mio è uno sport povero economicamente – dice Capra – a sostenermi oltre alla mia grande passione sono alcuni sponsor e commercianti della zona e il Comune per le spese del viaggio». 

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