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La Torres non si deve fidare della pericolante Vis Pesaro

di Sandra Usai
La Torres non si deve fidare della pericolante Vis Pesaro

Serie C. I rossoblù di scena al “Vanni Sanna” con la quartultima. Mister Greco avverte: «Loro arrivano determinati, siamo pronti alla battaglia»

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Sassari Da una pericolante all'altra. Dopo l’Ancona per la Torres c'è un'altra partita con un'avversaria che lotta per evitare i playout e non sarà una serata tranquilla ma di grande concentrazione per allungare la serie utile. Alle 17.30 al "Vanni Sanna" affronta la Vis Pesaro e non conta il quart'ultimo posto dei marchigiani e -35 che li separa dalla squadra rossoblù. In quest'ultima fase della stagione chi gioca con la disperazione di dover fare risultato per non compromettere l'annata è più temibile perché mosso da motivazioni forti e la superiorità dettata dai numeri va dimostrata sul campo, con una prova all'altezza del ruolo della vice capolista che proviene da 6 vittorie di fila e il pareggio di domenica scorsa. Il tecnico biancorosso Simone Banchieri ha chiesto ai suoi «ferocia agonistica», avendo ben chiare le maggiori qualità torresine, che vanno arginate con altri mezzi.

«Siamo pronti alla battaglia», replica il mister di casa Alfonso Greco, che non sottovaluta i rivali, ma anzi mette in guardia sulle difficoltà della sfida. «Giocare con le ultime della classe non è mai semplice, la Vis arriva determinata a strappare punti importanti per la salvezza e va affrontata col piglio giusto, per 90’». Vis che rispetta il valore dei sassaresi e teme questa trasferta, ma è carica e dunque pericolosa. «Ho chiesto ai ragazzi di avere fiducia e coraggio, la Torres è una squadra molto forte con un attacco importante e un grande portiere, ma noi non possiamo fermarci ancora», ha detto l'allenatore pesarese ricordando che nelle ultime 5 partite la sua squadra ha colto solo un punto. Un periodo infelice che ha risucchiato la Vis in zona retrocessione, mentre la Torres è impegnata a difendere il suo secondo posto dall'assalto finale della Carrarese e non può concedersi distrazioni. Per questa sfida nessuno è squalificato (ma Giorico e Mastinu sono in diffida), tutti sono a disposizione a parte i soliti Fabriani, Sanat e Kujabi, anche se qualcuno – specie Liviero – non è fisicamente del tutto a posto. Greco farà le sue valutazioni e solo a ridosso del “via” deciderà chi mandare in campo.

Più movimentato il bollettino medico degli avversari, che devono fare i conti anche con l'assenza per squalifica del mediano Valdifiori (sarà Di Paola il regista). Sono out De Vries (da mesi) e Castigliani, Obi accusa un affaticamento muscolare e Gulli e Pecile sono reduci dall'influenza. Ci sarà invece in attacco il gigante islandese Karlsson (10 reti) e la difesa di casa dovrà essere pronta, in particolare sulle palle inattive, contro avversari che dispongono di saltatori imponenti fisicamente. All'andata l'eroe fu Fischnaller, autore di una magica doppietta nel finale che ribaltò il risultato e regalò 3 punti d'oro.

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