La Nuova Sardegna

Tramatza È tutto pronto a Tramatza per ospitare la seconda tappa del Campionato Mondiale Supermoto 2024. Sabato 25 e domenica 26 maggio il Sardinia Circuit SW98, lungo complessivamente 1600 metri, di cui 1200 di asfalto e 400 di sterrato, sarà infatti il palcoscenico per il terzo anno consecutivo di un'intesa sfida motoristica.

«Il circuito è stato ufficialmente omologato nelle scorse settimane - spiega il gestore del circuito, Gianfranco Sulis -, l'ispezione è andata bene e ora potremo accogliere anche altre categorie, come il Campionato italiano e altre gare. È stato fatto un passo avanti molto importante, anche dal punto di vista della sicurezza».

Il circuito Diverse le novità del Sardinia Circuit per la tappa mondiale 2024: «La novità principale che caratterizzerà il circuito è la presenza di due tratti di off road, che lo renderanno ancora più tecnico e quasi unico nel suo genere, aumentando la spettacolarità», ha spiegato Danilo Boccadolce, Ceo di Xiem, la società che detiene i diritti del Mondiale Supermoto, Supermoto delle Nazioni e del Campionato europeo.

«Il circuito, che già presentava ottime caratteristiche - ha proseguito Boccadolce - è stato ulteriormente migliorato anche con investimenti importanti e grazie alla sua posizione comoda da raggiungere e al clima favorevole potrebbe diventare un polo motociclistico a 360°, un punto di riferimento per tutta la Sardegna».

Le moto  Protagonisti nel weekend saranno «moto non di serie, con caratteristiche molto performanti, come l'alta velocità, sospensioni e telai particolari e impianti frenanti ad alta efficienza». Fra le moto in gara a Tramatza «quelle guidate dai piloti più veloci sono ufficiali, mentre le altre sono derivate con caratteristiche simili», spiega ancora Boccadolce.

I campioni Il roster dei partecipanti al via sarà di alto livello: «Quest'anno c'è stato molto fermento fra team e piloti - sottolinea Boccadolce - e questo renderà il Campionato ancora più interessante. Il pluricampione del Mondo, il francese Thomas Chareyre, dopo molti anni con la Tm ufficiale quest'anno è in sella alla Honda del team spagnolo Sgr Grau, con la quale ha vinto a sorpresa la prima prova del Mondiale in Spagna, complicando i piani del campione del Mondo in carica, il tedesco Marc Schmidt del team L30 su Tm ufficiale, che si è classificato alle sue spalle».

Ma ci sarà anche qualche forfait importante: «Il forte pilota austriaco ufficiale Ktm Lucas Hollbacher non sarà presente per motivi di salute, in attesa di ritrovare la sua miglior forma - spiega il Ceo di Xiem -, ma al suo posto sarà al via il forte e giovane spagnolo Avila Cortes Julien, che potrebbe rivelarsi la sorpresa del Mondiale. Quindi lo spettacolo sarà assicurato».

Nutrita anche la pattuglia degli italiani: «Sarà guidata dal campione italiano Elia Sammartin, che si presenta in sella alla Honda del team italiano Gazza Racing. Con lui ne gareggeranno molti altri».

La presenza del Mondiale Supermoto ha portato benefici importanti sul piano economico al territorio: «Il Mondiale torna a Tramatza grazie ad un accordo pluriennale con la Regione - sottolinea Boccadolce -. La politica e in particolar modo l'assessorato al Turismo si sono resi conto del grande ritorno di immagine ed economico che gli eventi sportivi di alto livello hanno sul territorio. La Supermoto, in particolare, è un'opportunità importante, perché oltre 300 persone, solo di addetti ai lavori, resteranno nell'Oristanese oltre una settimana, facendo lavorare hotel, ristoranti, distributori di carburante e gestori di auto a noleggio, oltre naturalmente a compagnie navali e aeree».

Boccadolce ricorda che «saranno presenti piloti provenienti da 11 diversi Paesi, inclusi gli Stati Uniti», e che questo «rappresenta un grande risultato e un valore aggiunto per la manifestazione». Grazie al Mondiale Supermoto «Tramatza è sulla bocca di tutti gli amanti del motociclismo e non solo. Sarà presente una giuria internazionale con giudici di tutta Europa, gli hotel sono pieni da tempo e la post card promozionale della Sardegna è trasmessa in tutte le televisioni del Mondo e il circuito, grazie al Gran Premio e agli adeguamenti potrebbe ospitare in futuro altre manifestazioni importanti».

 Il Gp della Sardegna della Supermoto è organizzato da Xiem con il contributo economico della Regione. «È doveroso ringraziare la Regione - sottolinea Boccadolce -,l'assessorato al Turismo e tutte le autorità coinvolte, che ci supportano e ci rinnovano la fiducia, un lavoro di squadra dove ogni protagonista ha il suo ruolo importante: istituzioni, piloti, sponsor, pubblico e noi».

 Il programma prevede «venerdì prove libere con accesso gratuito al pubblico, sabato le qualifiche, la Superpole e gara uno nel pomeriggio, domenica al mattino il warm map e alle 12 la Fast Race, mentre alle 14.30 ci sarà l'attesa Super Final che decreterà i vincitori. In Italia non è prevista la diretta tv del Gran Premio ma le gare saranno trasmesse in differita in quattro continenti». Per gli amanti dei motori un'occasione da non perdere: i biglietti costeranno 10 euro per la giornata di sabato, 15 per la domenica. «Consiglio di venire a vivere da vicino lo show, perché in Sardegna è un'occasione unica - conclude Boccadolce -. Domenica alle 11 è prevista anche una sessione autografi per il pubblico».