La Nuova Sardegna

Antalya La Dinamo Banco di Sardegna vince (con molti patemi nei minuti finali, 77-73) la semifinale dei Qualification Round di Champions League contro i lituani della Juventus Utena e vola alla finale in programma domenica 22 settembre contro la Telekom Bonn, che nell’altra gara ha superato per 99-91 la favorita del girone Andorra.

Sassari gioca a tratti un match praticamente perfetto, difendendo in maniera estremamente efficace (Nate Renfro in evidenza, tra i migliori in campo, mentre Brian Fobbs è stato limitato dai falli) e mostrando una gran sicurezza in attacco dove hanno brillato il capitano Eimantas Bendzius (18 punti contro i suoi connazionali) e il play Justin Bibbins, come in preseason autore di una gran prova (20 punti, molti in momenti difficili in cui i baltici hanno tentato di rientrare trascinati da Orelik, Toro e Green).

Sassari parte forte (7-0), soffre il lungo Toro ma tocca +13 (23-12), chiudendo il 1° quarto sul 23-14. Ancora buona la partenza nel secondo parziale (29-14), poi un calo che porta Utena addirittura a -2 dai sassaresi (31-29), ma Bibbins rianima i suoi che chiudono sul 40—32 il primo tempo.

Muove bene la palla Sassari e torna sul +14 nella ripresa (48-34), col punteggio che resta in equilibrio sino alla mezzora 59-48 e Banco che sembra controllare con autorità. Sembra fatta quando al 33’ la Dinamo tocca anche il +16 (64-48 con Matteo Tambone e il solito Bibbins), ma Utena approfitta di un periodo di scarsa lucidità dei sassaresi per riportarsi a -6 (69-63 a 3’ dalla fine) e addirittura a -4 (71-67 con Thorpe a 1’40”, parziale di 15-5). Halilovic sbaglia il +6, Miller fa -2, Bendzius a 31” dalla fine mette il canestro che salva i suoi da una situazione imprevedibile. Cappelletti mette i 4 liberi della certezza.