La Nuova Sardegna

Cagliari Domani, 14 dicembre, alle 15 affronta la formazione più in forma del campionato , l’Atalanta capolista. «Avversario eccezionale - dice Davide Nicola -, una delle migliori in Europa. Dobbiamo sentire l’elettricità per questo impegno , per riuscire a fare il nostro meglio».

Un passo indietro a Firenze. «Abbiamo perso - dice il tecnico del Cagliari - ma abbiamo fatto bene. Del resto si è visto anche che l’avversario di Coppa ha preso sette reti».

Squadra al completo. «Non ci sono assenti. La diffida a Marin? Non faccio mai questi ragionamenti. Dobbiamo giocare tante partite da qui alla fine dell’anno, compresa quella contro la Juve in Coppa Italia e dunque c’è bisogno di tutti». Come sorprendere l’Atalanta? «Difficile da battere e poi sono in serie in campionato: nove vittorie consecutive. Sanno fare pressione e metterti in difficoltà. Dovremo essere veloci nei passaggi e precisi, e non perdere mai l’equilibrio di squadra. E abili nel rimetterci bene in posizione quando il pallone ce l’hanno loro. Sopratutto dobbiamo credere in quello che facciamo. Credere in noi stessi vale tanto quanto allenarsi bene».

Cagliari non sempre convincente in attacco: ci sarà un intervento nel mercato invernale? Nicola risponde in maniera cauta. «La nostra base è questa. Le valutazioni si faranno a tempo debito. Ora abbiamo troppi impegni ravvicinati per poter pensare ad altro». (en.gav.)