Festival del Mediterraneo
Con un concerto inaugurale l’antico organo restaurato di recente nella chiesa di San Nicola torna a suonare: il Festival del Mediterraneo questa volta fa tappa a Ozieri per una serata speciale...
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Con un concerto inaugurale l’antico organo restaurato di recente nella chiesa di San Nicola torna a suonare: il Festival del Mediterraneo questa volta fa tappa a Ozieri per una serata speciale arricchita dalla presenza del vescovo Corrado Melis.
Il 30 ottobre, alle 19, il centro del Monteacuto ospita uno degli eventi in cartellone della kermesse organizzata e promossa dall’associazione Arte in Musica. Lo strumento, un organo a canne proveniente da una chiesa anglicana, costruito nel 1894 da una ditta di Manchester, è tornato all’antico splendore dopo un meticoloso restauro. Il programma della serata, che si annuncia particolarmente ricca di emozioni, è stato ideato dai maestri Ugo Spanu (coordinatore artistico della Rassegna) e Antonio Mura, che per l’occasione hanno selezionato alcuni tra i più noti autori della musica barocca italiana.
Il 30 ottobre, alle 19, il centro del Monteacuto ospita uno degli eventi in cartellone della kermesse organizzata e promossa dall’associazione Arte in Musica. Lo strumento, un organo a canne proveniente da una chiesa anglicana, costruito nel 1894 da una ditta di Manchester, è tornato all’antico splendore dopo un meticoloso restauro. Il programma della serata, che si annuncia particolarmente ricca di emozioni, è stato ideato dai maestri Ugo Spanu (coordinatore artistico della Rassegna) e Antonio Mura, che per l’occasione hanno selezionato alcuni tra i più noti autori della musica barocca italiana.