Il Red Valley diventa un film, in 80 minuti il mega live di Olbia
Su Amazon il documentario con Salmo, Fibra, Blanco e Marracash
Ad agosto ha riempito l'arena di Olbia, ora il Red valley festival punta ai numeri online. Da ieri è disponibile su Amazon Prime video il film "Red valley: Siamo quello che ascoltiamo" che racconta il successo della manifestazione di quattro giorni andata in scena a Ferragosto e che ha portato nella città 70mila persone e artisti di primissimo livello. Per un festival italiano, è la prima volta che viene realizzato un prodotto di questo tipo. Prodotto da Red Carpet in collaborazione con Prime Video e Magma events, il doc è diretto da Olmo Parenti e conta la direzione artistica di Roberto Cenci. 80 minuti di immagini delle serate di musica, riprese nei backstage, interviste ad alcuni dei protagonisti del festival. Marracash denuncia la morte dell’identità collettiva, Blanco si sofferma sulla complessità delle relazioni per la Generazione Z, Fabri Fibra riflette sul rapporto tra musica, finzione e politica, e poi Shablo, Mr. Rain, Salmo, il padrone di casa, Irama, Il Tre, Paola Zukar, manager e tra i volti più influenti dell'intero panorama rap, i Pinguini Tattici Nucleari. A modo loro, tutti si soffermano sui propri brani, sui concetti a cui più tengono. Il film si candida a diventare un format innovativo per arrivare alle nuove generazioni e aprire per loro un canale di comunicazione con i talenti in cui si identificano. «Siamo molto orgogliosi di essere il primo festival in Italia sul quale sia mai stato realizzato un film – commenta Luca Usai, Ceo ed event manager di Magma Events, società organizzatrice del Red Valley Festival –. Quest’anno il nostro evento ha raggiunto grandi risultati in termini di presenze e line-up, ospitando alcuni tra i migliori artisti del momento della scena nazionale e internazionale».