Alba Rubìo e Modesto Lai: musica con poco e tanta arte
Il duo Ual-la, suonando tavolo e buste, si aggiudica il contest nella rassegna all'Auditorium del Conservatorio di Cagliari
Cagliari Una vera festa della World music. Il Premio Parodi, giunto alla 15a edizione conferma la sua vocazione nell’esaltare artisti che spaziano nell’universo musicale mettendo insieme sonorità e culture diverse. Otto finalisti provenienti dalla Sardegna ma anche dall’Italia e dall’Europa: tutti dovevano presentare un brano originale oltre che una interpretazione personale di un pezzo di Andrea Parodi. A vincere il premio quest’anno è stato il duo catalano Ual-la. Alba Rubìo e Modesto Lai hanno convinto tutti, il pubblico dell’Auditorium del conservatorio di Cagliari e le giurie aggiudicandosi non solo il trofeo principale, ma anche il premio della critica, quello per la migliore interpretazione di un brano di Andrea Parodi ( Temporadas) e la Menzione Giovani.
Lo hanno fatto con il pezzo “Bossa del Bolsas”, una incantevole bossanova che racconta come il mondo va salvaguardato e che bisogna combattere l’invasione della plastica che minaccia l’ambiente. A staccare tutti gli altri interpreti oltre che la qualità del brano anche l’originalissima interpretazione di Ual-la: Modesto Lai, padre cagliaritano, e Alba Rubìo infatti usano solo un tavolo e buste, stracci e mani per le percussioni, le loro voci hanno fatto il resto, lasciando a bocca aperta il pubblico del l’Auditorium.
Ma gli applausi sono andati a tutti gli otto finalisti di quest’anno, che ha visto una grande partecipazione di artisti provenienti dall’estero. Una partecipazione che sicuramente è servita a sollevare il livello della manifestazione. Gli altri premi. L’olandese Raquel Kurpershoek si è aggiudicata il premio della giuria internazionale, il Premio Bianca d’Aponte International e la menzione per la migliore musica con il brano DAites e Jazmines , un emozionante flamenco. Ancora Catalogna in evidenza con le Escarteen Sisters ha cui sono andate le menzioni per interpretazione e arrangiamento. Il duo ha eseguito il brano in inglese Asteroid in the void utilizzando violoncello e viola in maniera originale. Ai sardi Balentia, infine, è andato il premio per il miglior testo con il brano rap in sardo Cali sensu.
Erano stati selezionati per la la finale del contest, organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi e con la direzione artistica di Elena Ledda, anche Beija Flor (Sicilia), Folkatomik (Piemonte), Walter Laureti (Lazio), Antonio Smiriglia (Sicilia).
Nelle tre serate spazio anche per altri artisti. Oltre agli applauditi allievi del conservatorio di Cagliari, venerdì sul palco il Cuncordu e Tenore de Orosei, a cui è andato il Premio Albo d'oro 2022, e Matteo Leone (vincitore del Premio nel 2021). Nella serata finale di sabato il Canzoniere Grecanico Salentino, Tosca e infine il cantautore portoghese Tiago Nacarato, che ha ricevuto il Premio Albo d'oro internazionale e duettato con Tosca.
Il Premio Parodi, nato per ricordare Andrea, l'artista portotorrese prematuramente scomparso nel 2006 lasciando un’eredità musicale notevolissima, ha avuto anche una ribalta su Radio Rai oltre che essere trasmesso via streaming e visto da tantissime persone in tutta Europa. Dopo la serata finale, inoltre, Rai Stereonotte ha dedicato il dopo festival, con l’esibizione di tutti gli artisti. Una ribalta che conferma il valore raggiunto dal contest.