Cristina Caboni, la narratrice delle api e del miele a Geo
La scrittrice che ha fatto delle api e dell’amore per la natura il fulcro dei sui romanzi bestseller sarà ospite nel nuovo appuntamento con “Geo”, il programma condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Bigg
Cristina Caboni, scrittrice, ma anche apicoltrice e coltivatrice di rose, è ospite nel nuovo appuntamento con “Geo”, il programma sulla natura, l'ambiente e le culture del mondo prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, in onda questo pomeriggio alle 16 su Rai 3. Con tocco femminile e delicato, Cristina racconta una storia di amore per la natura e di attaccamento alle radici. Sullo sfondo Parigi e la sua Sardegna.
Cristina Caboni è nata a Cagliari nel 1968. Cresciuta a San Sperate tra i profumi dei frutteti. Nel 2014 il suo libro “Il sentiero dei profumi”, pubblicato da Garzanti, ha scalato le classifiche diventando presto un best seller tradotto in diverse lingue e pubblicato in tanti Paesi. Cristina ha tre figli (Davide, Maria Aurora, e Margherita) è una discendente di una stirpe di apicoltori, a Decimomannu con il marito Roberto conduce la sua azienda familiare apistica. Un’eredità antica che, come ha raccontato alla stampa, le deriva specialmente da Assunta Collu, sorella della bisnonna. Una saggia donna legata alla terra, tanto che allevava e coccolava le sue api cantando.
Cristina Caboni ha cominciato a scrivere intorno ai 30 anni. Nel suo bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere: “Il sentiero dei profumi” racconta di Elena una ragazza che perso ogni certezza e non crede più nell’amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare tutte le insicurezze. Questo dono sarà anche la porta del suo successo e riscatto. Dopo il grande riscontro del “Sentiero dei profumi”, Cristina Caboni è tornata in libreria nel 2015 con “La custode del miele e delle api”.
Al centro sempre l’oro delle api, un tesoro che cura anche l’anima, la protagonista è Angelica: «Un’apicoltrice itinerante e il miele è la sola voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni. Perché il miele di lavanda può calmare un animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso. E Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti: è il suo dono speciale. A insegnarglielo è stata Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l’infanzia, quando viveva su un’isola spazzata dal vento al largo della Sardegna», come spiega la presentazione del romanzo. Con la pubblicazione di quest’opera Cristina si è conquistata un pubblico appassionato delle sue storie, fatte di amore per la natura e legame profondo con la Sardegna. I titoli sono: “ Il giardino dei fiori segreti” (2016), vincitore del premio Selezione Bancarella nel 2017, “La rilegatrice di storie perdute” (2017), “La stanza della tessitrice” (2018), “La casa degli specchi” (2019) e “Il profumo sa chi sei” (2020). Sono seguiti altri romanzi: “La ragazza dei colori”, (Garzanti, 2021) e l’ultimo titolo: “La via del miele” (sempre per Garzanti) nel 2022. É questo il romanzo al centro della puntata di oggi di “Geo”. Una storia sospesa tra il fascino di Parigi e quello della Sardegna. «Ho dimenticato le mie radici. Ma il miele mi ha riportato a casa. Perché ognuno ha il suo posto nel mondo», racconta Alice che con sé ha portato solo la cosa più importante: le sue api. Lì, a Parigi c’è il suo alveare. Ma ora le api sono scomparse, e Alice sa che questo è un messaggio per lei. Deve tornare in Sardegna, l’isola che fa da sfondo a tanti suoi racconti.