La Nuova Sardegna

Sassari Iniziate a mettere in fila i vostri desideri perché appena calerà il sole potrebbe aumentare esponenzialmente la possibilità che qualcuno in cielo vi ascolti. La notte del 10 agosto, San Lorenzo, è un appuntamento magico che ogni anno tiene in molti con il naso all’insù. Le stelle cadenti, conosciute anche come Perseidi, solcano l’oscurità della notte, regalando spettacoli unici e momenti di pura meraviglia.

Ma cosa sono esattamente le stelle cadenti? Non si tratta di vere stelle, bensì di frammenti di comete che, entrando nell’atmosfera terrestre, si incendiano, creando scie luminose. Nel caso delle Perseidi, il fenomeno è legato alla cometa Swift-Tuttle, che orbita intorno al Sole e lascia dietro di sé una scia di detriti. Quando la Terra attraversa questa scia, i piccoli frammenti entrano nell’atmosfera a grande velocità, creando il classico fenomeno che incanta tutti.

Questa notte è la data clou per osservare questo spettacolo perché è il periodo in cui la Terra si trova nel cuore della scia di detriti della cometa, garantendo la massima visibilità. Inoltre, il legame con San Lorenzo, martire cristiano, aggiunge una dimensione poetica alla notte. Secondo la tradizione, le lacrime versate dal santo durante il suo martirio si trasformano in stelle cadenti, cadendo poi sulla Terra. Questa notte speciale è diventata simbolo di desideri, sogni e speranze. Da sempre, infatti, si dice che chiunque riesca a esprimere un desiderio mentre una stella cadente attraversa il cielo, vedrà il suo sogno avverarsi. Quindi, armatevi di pazienza, scegliete un luogo lontano dalle luci artificiali e preparatevi a vivere una notte indimenticabile sotto il manto stellato di San Lorenzo. Le stelle cadenti sono pronte a sussurrare i vostri desideri al cielo.