La Nuova Sardegna

Il riconoscimento

Il Man in nomination per il Compasso d’oro con il genio di Pininfarina

di Alessandro Mele
Il Man in nomination per il Compasso d’oro con il genio di Pininfarina

La direttrice del museo Chiara Gatti: «Un risultato straordinario»

04 novembre 2024
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Compasso d’oro 2024, nella short list dei candidati al prestigioso premio per il miglior allestimento dell’anno c’è anche il museo Man di Nuoro. «La candidatura è stata annunciata lo scorso mercoledì a Milano – commenta la direttrice del Man Chiara Gatti –. Sono entusiasta, abbiamo ottenuto l’ingresso nella lista dei finalisti grazie al nostro progetto di allestimento per la mostra Pininfarina e Tuttofuoco che abbiamo ospitato tra il dicembre dello scorso anno e il mese di febbraio 2024. Si tratta di un grande riconoscimento per il museo Man – prosegue –, una grande soddisfazione per tutti noi».

Il Man ha partecipato alla selezione del Design Index 2024 promosso dall’Adi Compasso d’oro, con il progetto intitolato “Il Resto dell’Alba” realizzato da Pininfarina e dall’artista Patrick Tuttofuoco e curato da Maddalena d’Alfonso. Una mostra allestita al terzo piano del museo a pochi passi dal corso Garibaldi. «È un qualcosa di straordinario – prosegue Chiara Gatti – perché per il Compasso d’oro competono progetti da tutta Italia e non solo e premia un lavoro completamente inedito interamente prodotto e pensato per il Man con Pininfarina. Un’idea che ha ottenuto l’ingresso di oltre 15mila visitatori entusiasti e coinvolto le realtà locali a partire dagli studenti dei licei e suggellato il gemellaggio con il museo Archeologico nazionale. È un sogno che conferma la qualità del lavoro portato avanti dal Man riconosciuto a livello nazionale e internazionale». «Un risultato, il vostro, di grande importanza».

Questa la comunicazione fatta al Man da Adi Design Index 2024 presentando il primo volume del ciclo biennale che seleziona e raccoglie i prodotti che potranno ottenere il premio. Il Compasso d’oro ideato nel 1954 da “La Rinascente” e donato poi all’Adi che lo gestisce ininterrottamente dal 1956, è il più prestigioso riconoscimento della qualità produttiva e progettuale del design italiano. Raccogliendo i prodotti premiati ha generato la più grande Collezione storica del design, dichiarata nel 2004 “bene di interesse nazionale”. Il Compasso d’oro è considerato il premio Nobel del design e Nuoro può già annoverare un plurivincitore. È l’architetto e direttore del centro studi della Ferrari Flavio Manzoni che il riconoscimento l’ha già ottenuto per ben tre volte.

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