Il coraggio degli avvocati russi e ucraini: a Cagliari la presentazione del libro di Gennaro Grimolizzi
Venerdì 22 novembre presente l’autore interverrà da remoto anche Dmitry Zakhvatov, difensore della giornalista Marina Ovsyannikova e di numerosi dissidenti politici
Cagliari “Avvocati di guerra. Storie e testimonianze da Ucraina e Russia” (Editore Guerini e Associati) è il libro che verrà presentato a Cagliari, venerdì 22 novembre, con inizio alle 16, nella Biblioteca “Aldo Marongiu” del Palazzo di Giustizia. L’autore è Gennaro Grimolizzi, avvocato di Potenza, giornalista e collaboratore della testa “Il Dubbio” quotidiano dell’avvocatura italiana. Il libro accende i riflettori sulla condizione degli avvocati ucraini e russi, uomini e donne impegnati a esercitare la professione in uno scenario di guerra nel cuore dell’Europa. L’autore racconta storie di coraggio, resilienza e dedizione alla giustizia anche quando questa sembra irraggiungibile. Un libro che interroga profondamente il nostro senso di umanità e di solidarietà internazionale. C’è un momento preciso in cui l’autore rende evidente la missione dell’avvocatura, la sua innata vocazione alla difesa dei diritti, ed è quando varca il confine ucraino per dar voce agli avvocati russi: vengono superate idealmente le trincee per mettere in contatto due mondi solo apparentemente in guerra
Nell’incontro del 22 novembre dialogheranno con l’autore gli avvocati Matteo Pinna (presidente dell’Ordine degli avvocati di Cagliari), Nicola Littarru, Nicola Canestrini (coordinatore dell’Osservatorio “Avvocati minacciati” dell’Unione delle Camere Penali Italiane) e da remoto Dmitry Zakhvatov, difensore della giornalista Marina Ovsyannikova e di numerosi dissidenti politici russi.
«Il libro di Gennaro Grimolizzi – commenta Matteo Pinna, presidente dell’Ordine degli avvocati di Cagliari -, nella prospettiva tragica ed estrema della guerra, getta luce su aspetti spesso trascurati della nostra professione. Con una ricerca attenta e una narrazione coinvolgente, Gennaro Grimolizzi ci ricorda quanto sia cruciale il nostro impegno nella difesa dei diritti, anche nelle situazioni più drammatiche».
Dello stesso parere l’avvocato Nicola Littarru: «La presentazione in programma nella “Biblioteca Marongiu” è un’opportunità per riflettere su come l’avvocatura possa continuare a essere baluardo di giustizia, ovunque e in ogni circostanza. “Avvocati di guerra” si presta a livelli di lettura anche molto differenti. Personalmente sono rimasto colpito dal livello di umanità che i colleghi ucraini e russi continuano a dimostrare anche in momenti così complicati».