Il libeccio “disturba” la vacanza dei croceristi
di Gianni Olandi
Il vento ha ostacolato le operazioni di trasferimento a terra dei quasi 3mila turisti I passeggeri della Emerald Princess raggiungeranno oggi Civitavecchia
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ALGHERO. Un vento di libeccio che si è rinforzato in modo sensibile martedì ha reso laboriose le operazioni di trasporto a terra dei croceristi a bordo della Emerald Princess che ha gettato l'ancora nella rada di Alghero intorno alle 8 con a bordo 2973 passeggeri assistiti da un equipaggio di 1170 tra uomini e donne.
La nave, imponente, un autentico gigante dei mari, battente bandiera delle Bermuda, è lunga 288 metri, larga oltre 36 con un pescaggio superiore agli 8 metri, il tutto per 113.561 tonnellate.
La Emerald è arrivata nel golfo della Riviera del Corallo proveniente da Gibilterra e ieri sera ha fatto rotta alla volta di Civitavecchia dove concluderà la crociera nel Mediterraneo.
Le condizioni meteo e in particolare la libecciata, non hanno favorito la sosta dei croceristi ad Alghero creando non poche difficoltà al trasferimento a terra dei turisti.
Una occasione quasi mancata quindi visto l’enorme potenziale rappresentato da questo tipo di turismo per le località che vengono visitate dal sistema croceristico.
Il 60 per cento dei passeggeri, tra coloro che scendono a terra, ama visitare la città e in particolare, nel caso di Alghero, la parte storica che si trova proprio a due passi dalla banchina di sbarco, determinando quindi favorevoli ricadute sul piano economico tra gli operatori della città murata, in particolare nel settore dei souvenir e servizi, oltre che promozionali per l'immagine complessiva del territorio.
Il restante 40 per cento preferisce le escursioni nelle località di maggiore richiamo ambientale: Porto Conte, Capo Caccia e fino a Villanova Monteleone.
