Una statua per Salvatore Burruni l’algherese che fu Re del mondo
Via libera della giunta all’omaggio al pugile campione dei pesi mosca
Alghero Una statua per onorare il pugile Salvatore Burruni, campione del mondo nei pesi mosca nel 1965-66. Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha dato il via libera alla realizzazione e installazione della statua di bronzo a grandezza naturale. La mozione in consiglio comunale era stata presentata dal consigliere Antonello Muroni e lo stesso consiglio aveva deliberato con questa motivazione: «Al fine di rendere il giusto omaggio ad un grande dello sport che per anni ha tenuto alto il prestigio di Alghero, della Sardegna e dell'intero Paese».
La statua, per la cui realizzazione, deve essere ancora scelto l'artista, sarà installata, con molta probabilità, nella piazzetta di fronte alla chiesa di San Michele, nel centro storico, dove a fianco, esisteva la palestra dove Salvatore Burruni si allenava da giovane. Sarebbe anche un luogo centrale molto trafficato da residenti e turisti. Una alternativa, proposta da qualcuno, è l'installazione al centro della rotatoria all'ingresso della città dalla strada dei due mari proprio dove inizia viale Burruni. Ma questa soluzione appare difficile. La soluzione del centro storico è quella che metterebbe tutti d'accordo anche perché la statua sarebbe alla portata di tutti.
Per la realizzazione della statua di Burruni, il Comune mette a disposizione la cifra di 20 mila euro, ma non essendo sufficiente molto probabilmente ci sarà una raccolta fondi per poter centrare l'obiettivo entro breve tempo anche perché, il prossimo anno, ricorrerà il ventennale della morte. Tra i progetti dedicati a Salvatore Burruni anche quello di un museo, presentato dalla 2C Costruzioni del geometra Isio Camboni, da realizzarsi nelle ex stalle di Maria Pia. Tore Burruni è stato uno dei più grandi pugili italiani: olimpionico a Melbourne nel 1956, campione nazionale (1958 -1959), europeo (1961 - 1964), campione del mondo dei pesi mosca (1965), e campione europeo dei pesi gallo dal 1968 sino al ritiro dalle competizioni avvenuta nel 1969. «Burruni è lo sportivo più importante nato ad Alghero – ha detto il sindaco Mario Conoci – un campione del mondo sul ring, ma anche un campione dal punto di vista umano».