Arbus, teppisti decapitano la statua del Bambin Gesù in piazza
Atto vandalico al presepe che era stato collocato all'aperto davanti alla chiesa parrocchiale
ARBUS. Il vandalismo e la cattiveria non si fermano neppure a Natale, la festività offre anzi spunto a finora ignoti incivili per manifestare la loro indole delinquenziale malvagia, accentuata forse da qualche bicchiere di troppo. La scorsa notte, quella fra Natale e oggi Santo Stefano, sono arrivati a decapitare la statuina del Gesù Bambino del presepio sotto l’albero di Natale davanti alla chiesa parrocchiale di San Sebastiano. Altre statuine sono state spostate e collocate in punti diversi della piazza.
L’inqualificabile gesto è stato denunciato questa mattina 26 dicembre ai carabinieri del paese dal parroco don Ortu. Sul posto è intervenuta subito una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Villacidro alla ricerca di elementi utili a identificare gli autori dell’atto vandalico. Dispiacere e condanna sono stati espressi dal sindaco Antonello Ecca sulla sua bacheca social.
“Il 9 dicembre in chiesa – scrive il sindaco - don Ortu mi disse di questa idea di posizionare il presepe sotto l’albero di Natale nella piazza della parrocchia di San Sebastiano. Io ne fui molto contento e lui mi disse ‘non penso che nessuno lo toccherà’. Risposi io ‘nessuno si permetterebbe e tutti lo apprezzeranno’. Mi ero sbagliato sul primo punto. È grave che oggi esistano ancora persone in grado di commettere un gesto inqualificabile come quello di aver danneggiato il presepe. Tutta la comunità ha apprezzato i segnali del Natale presenti in tutto il paese. Rovinare il presepe non significa solo danneggiare un bene di tutti, ma colpire al cuore la nostra Cristianità”.
Non si contano i commenti sulla bacheca del sindaco da parte di tantissimi cittadini che condannano la maniera più assoluta il gesto vandalico di un appartenente alla comunità locale.(luciano onnis)